Rino Buonopane è il nuovo Presidente della Provincia: "Ora si volta pagina"

Rino Buonopane è il nuovo Presidente dell’Amministrazione Provinciale. Il primo cittadino di Montella batte il sindaco di Montefalcione, Angelo Antonio D'Agostino. Affermazione per il primo cittadino di Montella con il 50,05%, l’avversario Angelo Antonio D’Agostino sindaco di Montefalcione si ferma al 49,95%.

Buonopane, del Partito Democratico, resterà in carica quattro anni ed è un organo monolitico. Nella sua persona si accentrano i poteri di presidente e giunta. Non può essere sfiduciato in alcun modo.

Ecco le dichiarazioni del nuovo presidente della Provincia di Avellino: "Si apre una pagina nuova. Andiamo in completa discontinuità con quella che è stata la gestione della provincia fino a questo momento. Ci sarà una maggioranza e una opposizione. Noi siamo sicuri di quale sarà la nostra gestione. Su tutti i temi che abbiamo messo in campo durante la campagna elettorale abbiamo una visione ben definita. Il Partito Democratico adesso ha una immagine chiara. Si afferma il primato della buona politica. L'idea è di favorire il bene di tutta la comunità provinciale. La prima cosa che farò sarà andare a controllare tutti gli atti compiuti negli ultimi giorni. Qualcosa di paradossale. In maniera determinata voglio vederci chiaro, soprattutto relativamente alla nomina del nucleo di valutazione - avvenuta il 16 dicembre - da parte di un presidente non più in carica. Per quanto riguarda Sistema Irpinia vige un principio: si salva ciò che si può salvare. Sarà rivisto ma, certamente, la promozione turistica non è di competenza della Provincia". Conclude Buonopane. 

Noi di Centro di Clemente Mastella consente al candidato presidente della provincia di Avellino del Pd, Rino Buonopane, di essere eletto. "Abbiamo creduto nell'alleanza regionale con il Pd e abbiamo contribuito al successo della coalizione che ha perso il sostegno di Italia Viva che sosteneva Angelo Antonio D'Agostino". Lo dichiara in una nota il segretario provinciale Irpino di Noi Centro e sindaco di Montefredane, Ciro Aquino. "Siamo convinti che Buonopane, sindaco di Montella, amministrerà con impegno e responsabilità l'Ente provincia dando la giusta attenzione a tutti i 118 comuni Irpini. Sul piano politico dimostriamo di essere alleati strategici per far vincere il centrosinistra", conclude Aquino.

Le ripercussioni che potrebbero esserci sul comune di Avellino

Maurizio Petracca, consigliere regionale del Partito Democratico, non nasconde la sua soddisfazione: "Io ho un grande senso delle istituzioni. Il comune di Avellino e la Provincia sono due cose assolutamente separate. Noi siamo in minoranza e lo sanno tutti. Abbiamo contestato da anni questa amministrazione. I risultati che hanno ottenuto sono sotto gli occhi di tutti: stiamo parlando del nulla. Dai numeri, però, mi sembra ovvio che la maggioranza si sta assottigliando. Ovviamente, se parliamo di sfiducia, questa può avvenire soltanto attraverso il passaggio dei consiglieri di maggioranza in opposizione. Se dovessero cadere i numeri, Festa dovrà andare a casa. Per adesso, però, godiamoci questo risultato. Abbiamo vinto nonostante avessimo tutto il mondo contro". 

Certamente più diretto il consigliere di opposizione, Ettore Iacovacci: "Finalmente abbiamo diviso quelli che stanno nel PD e chi, invece, sta fuori. Non c'è più ambiguità. Vorrei dire al sindaco di Avellino, Gianluca Festa, che - dopo essere partito con una maggioranza forte - abbiamo una situazione molto diversa. Ormai sta ottenendo bocciature su tutto. Al comune di Avellino continuerò a contestare il cattivo lavoro di Festa. Ragioneremo con gli alleati e, se i numeri ci saranno, presenteremo una mozione di sfiducia. Vediamo lunedì se, tra le fila della maggioranza, qualcuno sceglierà di entrare nelle fila del vero Partito Democratico".