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Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Provincia, Buonopane: "Si riparte dalle attività già programmate con uno sguardo al futuro"

Le dichiarazioni del presidente della Provincia di Avellino, rilasciate a margine della prima seduta del nuovo Consiglio - nonché la prima del 2024 - durante la quale sono stati costituiti i gruppi consiliari e designati i rispettivi rappresentanti

Si è insediato questa mattina, dopo il voto dello scorso 17 dicembre, il nuovo Consiglio provinciale. La prima seduta straordinaria del 2024 del Parlamentino di Palazzo Caracciolo, convocata in modalità mista nella Sala "Pietro Foglia" e presieduta dal presidente Rizieri Buonopane, è stata aperta con la costituzione dei gruppi consiliari e la designazione dei rappresentanti. 

I gruppi consiliari

"Davvero moderati": Francesco Mazzariello, Diego Guerriero e Gabriele Buonanno. Capogruppo: Francesco Mazzariello 

"Per l'Irpinia": Giuseppe Graziano, Vincenzo Barrasso ed Emanuela Pericolo. Capogruppo: Giuseppe Graziano

PD: Marcantonio Spera, Luigi D’Angelis, Antonello Cerrato e Laura Cervinaro. Capogruppo: Marcantonio Spera

“Proposta civica per l’Irpinia”: Fausto Picone e Franco Di Cecilia. Capogruppo: Fausto Picone

Buonopane: "Si riparte dalle questioni da risolvere: ciclo dei rifiuti, Irpiniambiente, depurazione industriale, Alto Calore"

"Nella prossima seduta, in programma entro la fine di questo mese, si entrerà nel merito di alcune questioni e decisioni da assumere - ha dichiarato il presidente della Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane, al termine della seduta odierna - utilizzerò questo lasso di tempo per ascoltare i gruppi e per integrare eventualmente attività che andranno a proporre. Certamente, si riparte da quello che è stato già programmato, in parte realizzato, e quello che si vuole fare per il futuro. Per questo, proporrò un patto di governo rispetto agli obiettivi che intendo portare avanti".

"Quali sono gli intenti del 2024? Occorre assolutamente risolvere la questione riguardante il ciclo dei rifiuti, anche perché ce lo chiede la legge: bisognerà decidere in Consiglio le quote di Irpiniambiente da cedere e come procedere - ha specificato il presidente - un altro argomento da affrontare interessa la depurazione per cui avevamo deliberato lo scorso anno e siamo in attesa di decisioni: vorrei una presa di posizione di questo Consiglio, in quanto la Provincia ne è socio, rispetto alle attività dell'ASI e dell'Alto Calore. Inoltre, ci sono una serie di questioni anche di carattere politico e amministrativo e di scelte nelle quali vorrò coinvolgere questo Consiglio".

Sulla nomina del vicepresidente, Buonopane ha dichiarato: "Ho appreso dai giornali di una richiesta fatta dal PD che, nonostante sia legittima, avrei voluto che venisse posta in una forma differente. Sarebbe bastato convocarmi. Ad ogni modo, mi confronterò con il Partito Democratico e con gli altri gruppi rispetto alle alleanze perché è altrettanto vero che il Partito Democratico non è autosufficiente in Consiglio Provinciale. Non lo è mai stato, nonostante il numero di voti totalizzati e gli amministratori eletti. Ed è chiaro che occorre muoversi in un quadro più complessivo e che, ovviamente, si rifà anche ad altre sensibilità politiche".

Per quanto riguarda le deleghe, Buonopane ha riconfermato per il nuovo anno quelle che erano state le intenzioni sulla base delle quali nel 2023 aveva assegnato incarichi a personalità esterne: "Vorrei che le attività poste in essere da parte della Provincia fossero frutto di un dialogo molto più ampio con le sensibilità politiche sul territorio, anche rispetto a formazioni politiche non rappresentate nel Parlamentino di Palazzo Caracciolo".

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