Base Popolare, Giuseppe De Mita: "Vogliamo portare una ventata di aria fresca in politica"

Nella giornata odierna, presso il Circolo della Stampa di Avellino, si è tenuta un'iniziativa promossa dai soci fondatori irpini di Base Popolare per presentare il movimento politico e dare il via alla campagna di raccolta delle adesioni.

Base Popolare è un'iniziativa originariamente promossa da una coalizione di figure come Rossella Daverio, Lorenzo Dellai, Giuseppe De Mita, Mario Mauro, Dante Monda, Gaetano Quagliariello, Gianmario Spacca e Francescomaria Tuccillo. Questo movimento ha preso forma nel corso del 2023, su iniziativa comune di 186 soci fondatori.

Dopo l'assemblea dei soci fondatori, tenutasi a Roma il 3 febbraio scorso, sono state avviate iniziative in tutta Italia per promuovere il movimento e raccogliere adesioni. Giuseppe De Mita ha dichiarato: "Vogliamo portare un po' di aria fresca in politica. Quello che sto notando, girando per l'Italia, raccogliendo le disponibilità e presentando questo progetto, è che c'è una quantità di apolidi".

De Mita ha poi continuato a descrivere il clima politico attuale: "Si osserva una condizione dell'opinione pubblica a metà tra l'apatia e il ritiro verso una condizione privata. Il tasso di astensionismo è l'indicatore più significativo. Dall'altra parte, c'è la voglia di organizzarsi. Vedo con grande difficoltà le persone riconoscersi negli schemi attuali"

De Mita ha criticato l'attuale sistema politico, sottolineando la mancanza di rappresentanza per molte persone: "Si continua a parlare dell'insuperabilità del bipolarismo. A me pare una prospettiva che si affievolisce sempre più dopo ogni passaggio elettorale. Noi proviamo a ragionare partendo dalla realtà, senza farci suggestionare dalla tecnica né dalla demagogia e dal populismo, che poi in realtà era il metodo del popolarismo".

Il politico ha evidenziato la volontà di Base Popolare di rianimare la democrazia e di offrire un'alternativa al sistema politico esistente: "Raccogliendo questa spinta, soprattutto da parte delle nuove generazioni, devo dire, dopo diversi tentativi (questa non è la prima volta), per certi versi potrebbe suonare come un déjà vu, invece vedo una condizione non tanto positiva per questo nostro progetto, quanto un desiderio delle persone di provare a rianimare la democrazia".

Infine, De Mita ha chiarito il ruolo di Base Popolare come movimento politico che mira a stimolare il coinvolgimento civico: "Noi non stiamo mettendo in piedi un'associazione che vuole essere un nuovo partito, anzi abbiamo previsto la possibilità della doppia tessera. Ci stiamo organizzando con patti federativi sulle realtà territoriali civiche più significative, come è accaduto in altre regioni, e sta accadendo nel Trentino, nelle Marche e in Basilicata", conclude.