rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Avellino, Nicola Giordano non le manda a dire: "Bilancio della vergogna e follia nella gestione dei rifiuti"

Il Consigliere di opposizione al Comune di Avellino, Nicola Giordano, ha espresso forti critiche nei confronti dell'amministrazione comunale riguardo al bilancio comunale e alla gestione dei rifiuti

Il Consigliere di opposizione al Comune di Avellino, Nicola Giordano, ha espresso forti critiche nei confronti dell'amministrazione comunale riguardo al bilancio comunale e alla gestione dei rifiuti. Giordano ha dichiarato con determinazione: "Ma questa è una vicenda paradossale; io l'ho definita il bilancio della vergogna". Secondo il Consigliere, l'amministrazione comunale ha deliberatamente destinato la somma di 500.000 € del bilancio, sottraendola alle varie esigenze della città, generando così una situazione di necessità e distrazione. "Non si tratta di finanziamenti o contributi, ma sono soldi del bilancio," ha affermato Giordano. La fonte di questi soldi del bilancio è stata oggetto di aspre critiche: "L'amministrazione, per due anni, ha alzato le tasse al massimo. Questi soldi, che erano necessari per ridurre il disavanzo e migliorare i servizi, vengono conglobati in un unico capitolo di spesa, consentendo a questa amministrazione di realizzare un fantastico Ferragosto."

Inoltre, il Consigliere Giordano ha sollevato dubbi sulla gestione di un progetto denominato "AvelVino," che costa circa 550.000 €, e che verrà finanziato anch'esso con le risorse del bilancio comunale. "L'amministrazione non si è accontentata di aver donato 120.000 € al Gambero Rosso; lo farà per la seconda volta con questo bilancio," ha affermato Giordano, mettendo in evidenza la scelta dell'amministrazione di destinare fondi a un progetto considerato poco urgente rispetto alle altre necessità della città.

"Un bilancio che serve soltanto a soddisfare la perenne campagna elettorale del sindaco" 

Il Consigliere ha sottolineato come questo bilancio non offra tranquillità alla comunità, ma sembri piuttosto volto a soddisfare il sindaco in una perenne campagna elettorale, attirando critiche sulle priorità dell'amministrazione comunale. Altra fonte di preoccupazione per Giordano riguarda la gestione dei rifiuti in città. In particolare, ha fatto riferimento alla società incaricata di gestire i rifiuti su Avellino, il cui statuto è stato modificato in modo irresponsabile, a suo dire. "Abbiamo visto che lo statuto di questa società, dopo aver fatto la gara, è praticamente cambiato con una forma di irresponsabilità; io la definirei follia," ha dichiarato il Consigliere.

Secondo Giordano, il cambiamento dello statuto è avvenuto non quando la Corte dei Conti ha segnalato eventuali irregolarità, ma solo quando l'Antitrust ha iniziato ad analizzare i procedimenti. Questa modifica statutaria ha suscitato dubbi sulla trasparenza del processo di gara e ha sollevato questioni riguardanti possibili atti di gara irregolari, con effetti negativi sul socio pubblico rispetto al socio privato. "Un elemento che non dobbiamo trascurare è lo statuto e questi patti parasociali improbabili che determinano una condizione di difficoltà per il socio pubblico rispetto al socio privato, sono degli atti di gara. Pertanto, modifichiamo la gara. La giudichiamo una follia. In questi procedimenti, una maggioranza troppo incosciente approverà questa modifica dello statuto, ma sta modificando una gara che purtroppo è già stata giudicata," ha concluso Giordano.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Avellino, Nicola Giordano non le manda a dire: "Bilancio della vergogna e follia nella gestione dei rifiuti"

AvellinoToday è in caricamento