rotate-mobile
mobilità

Nuove assunzioni Air Campania, De Luca: "Stiamo dando la vita a tanti giovani. Basta con il clientelismo"

Il governatore della Campania, insieme al presidente della Commissione Trasporti Luca Cascone, ha fatto visita all'autostazione di Via Fariello per accogliere i 100 nuovi dipendenti dell'azienda regionale di TPL

Prosegue il programma di consolidamento aziendale di Air Campania. Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, insieme con il presidente della Commissione Trasporti Luca Cascone, ha fatto visita all'Autostazione di Via Fariello per accogliere i cento nuovi operatori d'esercizio, assunti in seguito all'accesso anticipato alla pensione di 104 dipendenti che ha consentito all’azienda regionale di procedere allo scorrimento della graduatoria di merito del concorso pubblico. Oggi Air Campania conta 1.229 dipendenti.

Nuove assunzioni Air Campania, De Luca e Cascone in visita all'Autostazione di Avellino (Foto di Vinicio Marchetti)

De Luca: "Centinaia di assunzioni in maniera civile e corretta"

Un doppio miracolo. Così Vincenzo De Luca definisce la realizzazione dell'autostazione di Avellino e le assunzioni di giovani nell'ambito del trasporto pubblico. "Di questi tempi, dietro la costruzione di un'opera simile c'è un lavoro importante ed un impegno straordinario. E' qualcosa di spettacolare per la sua funzionalità, bellezza e per il servizio offerto ai cittadini. Stiamo dando la vita a 500 giovani che, altrimenti, sarebbero stati costretti ad emigrare. Sono stati assunti senza clientelismo, in maniera civile e corretta".

Un miliardo e mezzo di euro investiti nel trasporto pubblico

Il presidente della Regione Campania si è soffermato sul programma di rinnovamento del parco mezzi e di ammodernamento della rete di trasporto regionale che include anche il risanamento delle aziende in crisi: "Quando ci siamo insediati sei anni fa il parco mezzi, sia su ferro sia su gomma, era pari a zero. Il governo precedente non aveva acquistato nulla e non c'erano gare in corso. Avevamo mezzi di trasporto con 40 anni alle spalle. C'erano anche criticità e problemi di servizio perché per decenni i lavori di ammodernamento ed efficientamento della rete non erano stati fatti".

"L'Air era una delle poche aziende campane sane, con bilanci in ordine. Ecco perchè è stata assunta come riferimento per svolgere un lavoro di aggregazione delle aziende entrate in crisi salvando molti lavoratori - sottolinea il governatore - con il programma varato abbiamo acquistato 150 treni nuovi e 1200 autobus nuovi investendo alla fine un miliardo e mezzo di euro. Un programma di rinnovamento, il più vasto d'Italia insieme a quello della Lombardia. Questo sforzo gigantesco ci ha consentito di dare respiro alle aziende di produzione dei mezzi pubblici".

Aumento dei costi di produzione, De Luca: "Ancora nessun aiuto da parte del governo nazionale"

Un anno e mezzo è il periodo di tempo utile a completare il programma di rinnovamento della Regione Campania. Completamento che, però, deve fare i conti con l'aumento dei costi delle materie prime e dalla crisi che investe, di conseguenza, le aziende: "Teniamo conto che, quando oggi si fa una gara per acquistare treni o autobus, le imprese produttrici ci chiedono una proroga della consegna perché mancano le materie prime a causa della guerra in corso in Ucraina. Non c'è materiale ferroso ed elettrico, né i microchip. Stiamo facendo i conti con una situazione produttiva delicata ma, nonostante tutto, stiamo consegnando autobus nuovi bellissimi. Un altro problema riguarda l'aumento dei costi del servizio dovuto alla crescita del prezzo di gasolio ed energia elettrica. Abbiamo appena approvato il bilancio regionale e abbiamo dovuto stanziare risorse per le aziende, altrimenti anche l'Air andrà in rosso con i bilanci. Dunque, avremo bisogno anche di un aiuto del Ministero delle Infrastrutture. Ad oggi, non ci sono grandi segnali da parte del governo nazionale, che non ha stanziato nemmeno un euro per la sanità o per il trasporto pubblico".

"Attendiamo delle misure che aiutino le aziende italiane di TPL per far fronte all'aumento dei costi. Vediamo se ci sarà una ripresa nel prossimo anno visto che non ci sono più gravi emergenze Covid. Dobbiamo comunque fare attenzione. Credo che prenderemo delle decisioni in merito ai cittadini provenienti dalla Cina per evitare nuovi focolai. Se teniamo la mascherina nei luoghi di assembramento non sarebbe male".

"Ringrazio i dirigenti, ACaMIR,e in modo particolari dipendenti e maestranze dell'Air e delle aziende assorbite. Trecento giovani faranno seguito ai neo assunti di oggi. Trovare un lavoro stabile cambia la vita. Dà la possibilità di acquistare casa e di farsi una famiglia" conclude Vincenzo De Luca.

"E' un'opera architettonica molto bella. Abbiamo lavorato tanto per metterla in servizio e adesso, mese dopo mese, crescerà nelle attività sia dal punto di vista commerciale sia per quanto riguarda l'organizzazione" dichiara il presidente della Commissione Trasporti Luca Cascone in merito all'autostazione di Avellino. Per quanto concerne la linea ferroviaria Salerno-Avellino: "Abbiamo fatto il punto della situazione pochi giorni fa. L'elettrificazione è finita, quindi per l'estate 2023 la linea dovrebbe ripartire e per fine anno rientrerà in funzione anche quella verso Benevento".

Acconcia: "Nel 2022 abbiamo assunto 150 dipendenti"

"Il fattore chiave per l’innovazione è il capitale umano. Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo creato nuova occupazione per circa 400 unità - dichiara l’amministratore unico di Air Campania, Anthony Acconcia. Solo nel 2022 abbiamo assunto 150 dipendenti. Un risultato che è stato reso possibile grazie al piano di incentivo all’esodo, del valore di 3.5 milioni, attuato dalla Regione Campania su impulso del Presidente De Luca. Una misura per supportare i processi di revisione dei modelli organizzativi delle aziende del TPL, che ha consentito di ringiovanire il personale in servizio. Fondo confermato anche per il 2023 e questo ci permetterà di procedere ad un nuovo piano di assunzioni di circa 250 unità. Questo significherà che procederemo, con un piano triennale, allo scorrimento della graduatoria fino ad esaurimento per poi procedere al bando di un nuovo concorso".

Dal 23 dicembre il terminale dell’Autostazione di Avellino è entrato in funzione a regime. "Un’operazione necessaria per ottemperare ad una volontà precisa del Comune di Avellino: quella di non far transitare più i bus extraurbani per il centro della città - spiega l’amministratore unico del gruppo Air - per questo abbiamo incassato anche qualche critica da parte degli utenti, per la verità poco generosa, per la soppressione di fermate 'storiche' dovuta alla modifica dei percorsi. Ma lo abbiamo fatto e ci siamo riusciti grazie all’organizzazione, al lavoro e alla professionalità dei tecnici e del personale di Air Campania".

Da oggi, i cittadini potranno usufruire anche del parcheggio dell'autostazione, fornito di 110 i posti auto. Dal 9 gennaio, con la riapertura delle scuole, dall’hub di via Fariello partiranno ogni giorno 370 corse a cui si aggiungerà la metro leggera.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuove assunzioni Air Campania, De Luca: "Stiamo dando la vita a tanti giovani. Basta con il clientelismo"

AvellinoToday è in caricamento