People Involvement Festival: a Frigento Marlene Kuntz, Giancane, 'A67, Animaux Formidables

“Vite in movimento” è il tema che accompagna la riedizione del People Involvement Festival.

L’evento di quest’anno segnerà la conclusione del progetto VITE ( Avviso Giovani per il sociale 2018 ), rinsaldando il percorso di incontro, dialogo e progettazione che coinvolge e attraversa realtà e territori lontani.

Le vite in movimento sono l'affresco vivo di una mappa dell'azione verso l'accoglienza e l'apertura all'alterità. ln costante sinergia con il progetto di accoglienza SAI dell'ASC Ambito Al costruiamo ponti e sguardi verso un orizzonte di cambiamento.

Lo spazio pubblico è saturo di retorica negativa, di chiusura e di arroccamento identitario. Noi proviamo con l'arte e la musica a contaminare altrimenti lo scenario di provincia. Non ci pieghiamo alle facili conclusioni, ma osiamo il possibile.

E lo faremo ospitando artisti che attraverso la loro produzione musicale cercano di aprire queste ipotesi di cambiamento.

I Marlene Kuntz, storica band della scena rock e indipendente italiana, hanno costruito sapientemente una critica alla crisi climatica, alle forme e ai modi di produzione che divorano il futuro delle nuove generazioni.

Sul palco vedremo Cristiano Godano (chitarra e voce), Riccardo Tesio (chitarre), Luca “Lagash” Saporiti (basso), Davide Arneodo (tastiere e violino) e Niccolò Fornabaio/Sergio Carnevale (batteria). In programma il repertorio tradizionale dei Marlene Kuntz insieme ai brani dell’ultimo album, “KARMA CLIMA”.

GIANCANE racconta quel multiverso di perversione che attanaglia la retorica pubblica. Dietro i versi trasfigurati e le note si cela una critica aspra rivolta al presente. Sul palco del People Involvement Festival, Giancane, porterà il suo ultimo lavoro discografico: “TUTTO MALE”. Un album definito dallo stesso artista “un vero e proprio oggetto di culto”, corredato da un album di figurine un booklet alternativo che comprende, oltre alla cover, 10 illustrazioni – una per ciascun brano - di 8 artisti diversi, coinvolti da Giancane nella realizzazione dell’apparato grafico del disco. Primo tra tutti ZEROCALCARE, con cui il sodalizio è già consolidato dal 2018 per il video di Ipocondria che ha costituito la colonna sonora degli short animati di “Rebibbia Quarantine”, e per la OST della serie NETFLIX “Strappare lungo i bordi” dello scorso anno a cui si è aggiunta la colonna sonora di “Questo mondo non mi renderà cattivo”.

Gli ‘A67 con la loro storia di impegno e di riscatto hanno la forza di narrare un diverso modo di vivere e di trasformare le periferie dentro e Oltre l'arte.

La loro musica è stata prima un urlo di rabbia contro tutti, poi l’urlo è diventato parola. Le parole canzoni.  Il loro viaggio parte da Scampia nel 2005, da allora non si sono mai fermati. Hanno girato l’Italia e il mondo collaborando con artisti, scrittori e registi del Calibro di : Caparezza; 99 Posse; Roberto Saviano; Antonio Capuano e molti altri. La loro musica ha raccolto consensi ovunque vincendo numerosi premi, l’ultimo in ordine di tempo il “PREMIO TENCO” come miglior disco in dialetto del 2022.

Gli Animaux Formidables, gruppo formatosi nel 2021. La loro missione è quella di dare sfogo ad un istinto viscerale, asciutto ed essenziale calandosi nei panni di due personaggi con connotazioni animalesche. Il duo sta facendo il tutto esaurito ovunque grazie al loro mix di blues, glam e rock’n roll. Sul palco del PIF, gli Animaux Formidables porteranno il loro ultimo lavoro: “WE ARE ALL ANIMALS” registrato in presa diretta rigorosamente in analogico insieme a Marco Fasolo e presentato in anteprima sulla nota rivista Rumore.

Infine, avremo i BCA Sound System. Progetto a quattro mani di Subpneuma (Francesco di Gianni) e Tommaso Nudo attivi sulla scena elettronica dal 2012. Nel 2017, insieme a Giovanni Pennetta, fondano l’etichetta techno-oriented BCA Records, per cui pubblicano nel 2022 i due lavori Aerea e Approdo.

BCA Sound System, portano in giro set ibridi in cui le anime ambient, deep e industrial, si fondono in uno stile ipnotico con l’attitudine decadente che da sempre contraddistingue la loro ricerca sonora.