I Edizione del Premio letterario “Pagine di Passione”
In occasione delle celebrazioni per il centenario della morte di Giovanni Verga, Il Comune di Altavilla Irpina bandisce la Prima edizione del Premio letterario “Pagine di Passione”, ideato in collaborazione con l’agente letterario Marco Garavaglia e la giornalista Gea Finelli.
“Il premio nasce per ricordare Giovanni Verga che ad Altavilla Irpina ha ambientato il suo romanzo “Il marito di Elena”, e per raccontare l'universo delle passioni attraverso la narrazione.” – spiega il sindaco di Altavilla, Mario Vanni. “Opera nodale tra i Malavoglia e Mastro don Gesualdo, “Il marito di Elena” indaga il multiforme volto delle passioni che attanagliano il nostro tempo: il ruolo della famiglia, le differenze sociali e la violenza contro le donne” - continua.
“La cultura rappresenta un volano per lo sviluppo del Paese e la tela per disegnare l'identità del nostro borgo e traghettarlo verso il futuro.”
L’obiettivo del Premio è quello di valorizzare opere che contribuiscono a raccontare l’universo delle passioni umane, della felicità e l’infelicità domestica, dei sogni nutriti e poi infranti, attraverso la narrazione di storie emblematiche e significative.
“A ridosso della giornata contro la violenza sulle donne e i femminicidi, questo tema sembra quanto mai attuale.” – ricorda Gea Finelli. “Intendiamo valorizzare e dare un riconoscimento a quelle scrittrici e a quegli scrittori contemporanei che contribuiscono ad esplorare, attraverso la scrittura e il racconto, l’immenso e delicato tema dei rapporti umani”, continua. “Perché scrivere in qualche modo e raccontare realizza anche il sogno di ogni uomo e ogni donna, che è quello di vincere, usando l’innocua ma raffinata potenza delle parole, l’inguaribile guerra contro i gesti d’odio, la violenza nascosta talvolta nei silenzi.”
Il Premio letterario “Pagine di Passione” si articola in due sezioni:
- Narrativa italiana
- Saggistica italiana
La Giuria del Premio, presieduta da Mario Vanni ( Sindaco di Altavilla Irpina) e composta da 17 giurati (tra i quali Paola Severino, Franco Roberti, Maria Rita Parsi, Franco di Mare, Claudio Brachino, Umberto Brindani, Vittorio Tomasone, Gigi Marzullo, Lucio D’Alessandro…), ha selezionato i vincitori nella sezione narrativa e saggistica tra le seguenti opere: Enrico Galliano, Felici contro il mondo (Garzanti), Andrea Donaera, Lei che non tocca mai terra (NN), Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni (Salani), Federica Bosco, Non dimenticarlo mai (Garzanti), Pietro Trabucchi, Nelle tempeste del futuro (Corbaccio), Paolo Milone, L’arte di legare le persone (Einaudi).
Ai vincitori, oltre alla targa ricordo e un premio in denaro, sarà donata un’opera dell’artista modenese Daniela Alfarano.
Dopo la premiazione dei vincitori, in serata, nel Teatro Comunale di Altavilla Irpina, seguirà lo spettacolo C’era una volta il night, amarcord di racconti, musica e immagini sulla storia del Night Club, da un’idea di Luigi Finelli.