Celebrazione della Solennità di San Biagio: un invito alla devozione e alla tradizione
Nella cornice della Chiesa dell'Immacolata e di San Biagio, situata in piazza Duomo, l'Arciconfraternita è orgogliosa di estendere un caloroso invito a tutti gli abitanti e i devoti della città di Avellino e oltre. Il motivo? La celebrazione straordinaria del nostro Santo taumaturgo, San Biagio, Compatrono della città e della Diocesi di Avellino.
Il programma solenne prevede un'esperienza spirituale intensa e coinvolgente che si svolgerà Sabato 3 febbraio, giorno della solennità del Santo. La Chiesa sarà il fulcro di questo evento sacro, con le Sante Messe che si susseguiranno ad ogni ora, dalle prime luci del giorno fino al calar della sera. Dalle ore 7.00 del mattino alle ore 12.00, e nel pomeriggio, alle ore 16:30 e alle ore 18.00 (quest'ultima, che avrà luogo in Cattedrale), le porte della Chiesa dell'Arciconfraternita saranno spalancate per accogliere i devoti.
La giornata sarà permeata da una profonda devozione e spiritualità, offrendo ai fedeli l'opportunità di immergersi completamente nella presenza di San Biagio. La Chiesa rimarrà aperta dalle prime ore del mattino fino al calar della notte, consentendo ai devoti di visitare l'antica Cripta longobarda sottostante, un luogo dedicato al Santo intriso di storia e sacralità.
Una delle tradizioni più care alla comunità sarà la benedizione della gola, che sarà impartita ai fedeli al termine di ogni Celebrazione. Un gesto di fede e protezione, in linea con la ricorrenza di San Biagio, patrono delle malattie della gola.
Un altro momento di particolare significato sarà l'opportunità di ricevere il Pane con gli Oli Benedetti, un simbolo tangibile della benedizione e della prosperità che San Biagio porta con sé.
In questo giorno di festa e riflessione, l'intera comunità è invitata a condividere nell'entusiasmo e nella devozione. Evviva San Biagio, guida e protettore delle nostre anime!
Che questo evento possa avvicinare i cuori alla spiritualità e rinnovare il legame profondo che unisce la comunità di Avellino alla sua fede e alle sue tradizioni millenarie.