Gli avellinesi poco sicuri in strada: il 14% hanno le auto con gomme lisce
Sono stati presentati a Roma i risultati della campagna "vacanze sicure", giunta quest'anno alla sua undicesima edizione. A commentarli il Direttore del Servizio Polizia Stradale Giuseppe Bisogno ed il Direttore di Assogomma Fabio Bertolotti
Sono stati presentati a Roma i risultati della campagna “vacanze sicure”, giunta quest'anno alla sua undicesima edizione. A commentarli il Direttore del Servizio Polizia Stradale Giuseppe Bisogno ed il Direttore di Assogomma Fabio Bertolotti. l dati raccolti e analizzati sono allarmanti: ad Avellino superano il 14% le auto con le gomme lisce.
La percentuale di pneumatici non omologati, quest'anno si attesta al 2,32% con valori che raggiungono l'8,3% nella provincia di Avellino.
In crescita anche la non conformità alla carta di circolazione al 2,85%, mentre la non omogeneità per asse si attesta al 3%.
Quest'anno 309 vetture sulle oltre 9.000 controllate presentavano un equipaggiamento non omogeneo. Il che vuoi dire che avevano sullo stesso asse gomme diverse per marca e/o modello/misura, oppure montavano due invernali e due estivi. Questo equipaggiamento misto estivi/invernali non è vietato dal Codice della Strada ma è sconsigliato dalla Direttiva del Ministero dei trasporti del 30 gennaio 2013.
In Campania e Molise, i valori superano il 6% per la provincia di Avellino. Il parco circolante italiano è molto vecchio e continua a invecchiare con i suoi 11 anni e un mese, e più del 50% delle automobili in circolazione hanno più di 10 anni. L'indagine ha dimostrato ancora una volta che più una macchina è vecchia e maggiori sono le sue non conformità relative ai pneumatici.
L'età media delle automobili controllate dalla Polizia Stradale è risultata essere ben al di sotto della media nazionale, cioè 7 anni e 10 mesi. Quindi la situazione reale è probabilmente ben più grave rispetto a quanto già appare da questa indagine. Inoltre, in una situazione come quella italiana, è da guardare con grande preoccupazione la mancanza di revisione, indice inequivocabile di mancata manutenzione, che anche quest'anno cresce, e si attesta all' 8,3%.