Concorsone, la decisione: niente orali ma restano le prove scritte
A renderlo noto è il dipartimento della Funzione pubblica
La commissione Ripam si è riunita ieri e, in base alla proposta organizzativa formulata dal Formez, ha stabilito le date della prova scritta finale per concludere il corso-concorso in Campania. Si terrà nei giorni 28, 29 e 30 giugno e il 1 e 2 luglio, e durerà un'ora.
"La semplificazione intervenuta grazie all’articolo 10 del decreto legge 44/2021, su richiesta dalla Regione Campania - si fa sapere - ha consentito l’eliminazione della prova orale e del relativo punteggio. Sarà dunque la sola prova scritta a permettere la formazione della graduatoria finale (in settantesimi) e la scelta delle sedi da parte dei vincitori".
"La prova scritta - la procedura più trasparente e più rapida, perché consente di procedere alle assunzioni entro luglio - servirà anche a verificare la conoscenza, da parte dei candidati, delle materie relative ai vari profili, incluse quelle che avrebbero dovuto essere oggetto della prova orale. In base all’articolo 10 del bando, infatti, «la prova selettiva orale, distinta per ciascuno dei profili messi a concorso» avrebbe dovuto consistere «in un colloquio interdisciplinare sulle materie oggetto della prova scritta, che dovrà essere sostenuta da coloro che avranno superato la verifica finale della fase di formazione e rafforzamento» e accertare «la conoscenza della lingua inglese, della conoscenza delle tecnologie informatiche e della comunicazione e del Codice dell’amministrazione digitale", rende noto ancora la Funzione pubblica.
