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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Monteforte Irpino

Truffa a un'anziana e tentativo di investire un agente: i due giovani indagati ai domiciliari

I due malfattori erano riusciti a ingannare la vittima convincendola di essere sua figlia e ottenendo la consegna di 4mila euro in contanti ma la loro audace fuga ha portato a un incontro con le forze dell'ordine, culminando in un pericoloso tentativo di investire un agente della Questura di Avellino

Due giovani napoletani, rispettivamente di 18 e 22 anni, sono stati recentemente posti agli arresti domiciliari, in seguito a un sconvolgente episodio che ha avuto luogo a Monteforte Irpino. L'episodio inizia con il raggiro di un'anziana residente a Monteforte Irpino. I due giovani, con astuzia, sono riusciti a ingannare la vittima convincendola di essere sua figlia e ottenendo la consegna di quattromila euro in contanti. Ma la loro audace fuga ha portato a un incontro con le forze dell'ordine, culminando in un pericoloso tentativo di investire un agente della Questura di Avellino.
Questa truffa ha dimostrato una notevole abilità nel manipolare le persone anziane e vulnerabili, un atto che ha suscitato profonda preoccupazione nella comunità locale.

Il tentativo di fuga e l'incontro con la polizia

Mentre cercavano di sfuggire a bordo di un'auto, la situazione si è rapidamente evoluta quando una pattuglia di agenti della Questura di Avellino, che li stava seguendo da tempo, è intervenuta. In un tentativo disperato di fuga, i due giovani hanno messo in pericolo la vita degli agenti e del pubblico circostante. Uno degli agenti è riuscito miracolosamente a evitare di essere investito, ma ha subito una contusione a un piede che ha richiesto cure ospedaliere e una prognosi di quindici giorni.

Nonostante il loro tentativo di fuga, i due giovani sono stati prontamente bloccati e arrestati dagli agenti. Durante una perquisizione dell'auto utilizzata nella fuga, sono stati trovati ulteriori elementi incriminanti tra cui un bilancino di precisione, alcune dosi di marijuana e quattro telefoni cellulari. Queste scoperte hanno sollevato domande sulla possibile connessione dei giovani con altre attività illegali.

In conclusione, questo episodio ha messo in luce l'importanza di proteggere le persone anziane dalle truffe e ha evidenziato il pericolo che alcuni individui possono rappresentare per la sicurezza pubblica. L'inchiesta in corso cercherà di fare luce sulla possibile connessione dei giovani con attività criminali più ampie, mentre la comunità di Monteforte Irpino riflette sul modo in cui prevenire futuri episodi simili.

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