Scomparsa Mimì Manzo, Loredana Scannelli si dichiara ancora innocente
Effettuato l'esame sulla Volkswagen T-Roc. L'avv. Iorio: "Ci auguriamo che, a partire da quest'accertamento, possa emergere il primo passo per una fuoriuscita della mia assistita dalle indagini"
Continua a dichiararsi innocente Loredana Scannelli, una delle quattro persone indagate dalla Procura della Repubblica di Avellino per la scomparsa di Domenico "Mimì" Manzo, avvenuta l'8 gennaio 2021.
Avv. Iorio: "Ci auguriamo che, a partire dalla T-Roc, emerga il primo passo per una fuoriuscita della mia assistita dalla vicenda"
In data odierna, presso la Caserma dei Carabinieri di Avellino, sono stati effettuati gli esami sulla Volkswagen T-Roc che sembrerebbero, almeno secondo il legale di Loredana Scannelli, l'avv. Rolando Iorio, scongiurare il coinvolgimento della sua assistita nella vicenda: "Ci auguriamo che, a partire da quest'accertamento, possa emergere il primo passo per una fuoriuscita della mia assistita dalle indagini. Siamo disposti, in qualsiasi momento, a chiarire la nostra posizione e ad aiutare gli inquirenti nelle indagini".
La ricostruzione della scomparsa di Mimì Manzo
Domenico Manzo è stato avvistato l'ultima volta verso le ore 22.00 dell'8 gennaio 2021 dalle telecamere di un ristorante di Prata, mentre si incamminava verso la vecchia stazione ferroviaria in disuso nel comune irpino, poco distante dalla sua abitazione dove quella sera si stava svolgendo la festa di compleanno della figlia 21enne alla presenza di alcuni amici. Secondo le prime testimonianze, il 69enne uscì di casa per fumarsi una sigaretta, poi di lui non si seppe più nulla.
Piazza Freda, via Cupali, via Nocelleto, via dell’annunziata e via Marconi (strada della stazione); le indagini degli investigatori hanno acceso i riflettori su queste zone. Da qui transitano una Golf Plus di colore grigio, che va avanti e indietro, con a bordo due giovani, un’Alfa Giulietta bianca con a bordo un uomo e una donna, la T-Roc grigia con a bordo una donna. Poi si vede un’altra Golf arrivare nella zona della basilica, e si ferma davanti la traversa Fontana del Prete. Dalla macchina scendono a piedi due ragazzi e una ragazza e si dirigono verso la traversa. Poco dopo gli stessi entrano nell’auto e vanno via: sono le 23.14. Dopo sei minuti la chiamata al 112 della denuncia di scomparsa del padre.
