rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Polo enologico, riunione tra Provincia e De Santis: 8milioni di euro a rischio

Si cerca di superare i dissidi per allargare l'offerta formativa al corso di laurea magistrale

Perdere 8milioni di euro per colpa di una guerra senza vinti, né vincitori sarebbe uno schiaffo alla nostra terra.

Per questo motivo Provincia e Istituto Agrario De Santis hanno cercato di mettere da parte i dissidi che vanno avanti da anni e grazie all'intermediazione del presidente di Confindustria Avellino, Sabino Basso, hanno iniziato a dialogare nell'interesse di tutti: ovvero salvaguardare il futuro del polo enologico Abellinum. L'intesa dovrà raggiungersi entro e non oltre il 31 dicembre, termine ultimo per evitare che gli 8 milioni di euro di avanzo di bilancio di Palazzo Caracciolo vadano persi. L'obiettivo è impiegare i fondi per la valorizzazione del ciclo di studi enologico presente in città.

Bisogna quindi superare urgentemente le discrasie; la soluzione più probabile secondo le parti è stipulare una convenzione che stabilisce il ruolo dell'Istituto Agrario all'interno del polo enologico. Quest'ultimo è infatti proprietario degli stabili dove ha sede l'ente di formazione.

L'incontro che si è tenuto ieri alla Camera di Commercio non è stato risolutivo, ma dopo due anni finalmente sembra prefigurarsi una via d'uscita. Per la prima volta sono state messe nero su bianco proposte concrete che potrebbero salvare il progetto di un polo enologico nel capoluogo e allargare così l'offerta formativa anche al corso di laurea magistrale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Polo enologico, riunione tra Provincia e De Santis: 8milioni di euro a rischio

AvellinoToday è in caricamento