Poliziotto accusato di corruzione: misura cautelare e sospensione dal servizio
Secondo l'accusa il poliziotto avrebbe chiesto dieci euro per ogni accesso; gli accessi accertati sono 50. Al titolare dell'agenzia è stata notificata la misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
Accusato di corruzione e accesso abusivo al sistema informatico della polizia. Uno scandalo che coinvolge un poliziotto della squadra mobile di Avellino che è stato sospeso dal servizio in esecuzione di una misura cautelare.
Il poliziotto è indagato inoltre per rivelazione di segreto di ufficio. Dalle indagini, svolte da polizia postale e dai carabinieri con il coordinamento del pm Maria Sepe, è emerso che il poliziotto avrebbe fornito informazioni riservate a un’agenzia di servizi. L'agente è stato monitorato per più tempo dagli stessi colleghi.
Secondo l’accusa il poliziotto avrebbe chiesto dieci euro per ogni accesso; gli accessi accertati sono 50. Al titolare dell’agenzia è stata notificata la misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.