Il bambinello del presepe dell'Abbazia preso di mira dalle Femen
Un’attivista di Femen ha provato a strappare la statua di Gesù Bambino dal presepe in piazza San Pietro, a Roma
Il presepe donato dall’Abbazia di Montevergine alla città del Vaticano nel mirino de le Femen.
Un’attivista di Femen ha provato a strappare la statua di Gesù Bambino dal presepe in piazza San Pietro, a Roma. La donna si è tolta il cappotto rimanendo in topless, ha scavalcato la transenna e si precipitata sul presepe prendendo in braccio la statua del Bambinello e urlando in inglese «God is woman», ovvero Dio è donna: lo stesso slogan che era dipinto anche sulla sua schiena nuda.
A bloccarla alcuni gendarmi del Vaticano che l’hanno poi arrestata con l’aiuto della polizia. La «sextremist» è una venticinquenne ucraina, subito arrestata per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, offese a confessione religiosa, tentato furto e atti osceni in luogo pubblico. Denunciata in stato di libertà per concorso nei reati anche una sua connazionale di 22 anni, che l’avrebbe aiutata nell’impresa.