rotate-mobile
Cronaca

Emergenza rifiuti, l’Ato chiede una relazione sullo Stir per valutare la trasferenza dell’umido

L'ente ha tenuto la sua prima riunione operativa a Piazza del Popolo, dopo l'elezione dei 12 consiglieri e la nomina a presidente del sindaco di Montefredane, Valentino Tropeano

L’Ato rifiuti ha intenzione di proporre a «IrpiniAmbiente» la possibilità di ripartire trasferendo l’umido all’interno dello Stir. Questa idea sarà al vaglio fino a che non sarà delineata la situazione relativa agli impianti in Irpinia. 

Nel pomeriggio di ieri, l’ente ha tenuto la sua prima riunione operativa a Piazza del Popolo, dopo l’elezione dei 12 consiglieri e la nomina a presidente del sindaco di Montefredane, Valentino Tropeano. 

Prossimi aggiornamenti attesi al 28 marzo

Adesso si attende soltanto il 28 marzo per aggiornare la questione e, per l'occasione, sarà richiesta anche la presenza dell’amministratore unico, Nicola Boccalone, a cui è stato affidato il compito di redigere una relazione attestante le attuali condizioni dell’ex Cdr di Pianodardine, le potenzialità dell’impianto, gli impatti, le tecnologie e tutte le componenti necessarie per giungere a una nuova ordinanza per la trasferenza nello Stir. 

Una volta messa una toppa all’emergenza umido che, al momento, riguarda 48 comuni, Avellino compreso, diventerà tutto più complicato. L’Ato, infatti, dovrà individuare un ciclo dei rifiuti virtuoso ed eco-sostenibile.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza rifiuti, l’Ato chiede una relazione sullo Stir per valutare la trasferenza dell’umido

AvellinoToday è in caricamento