rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus e vaccini in Campania, De Luca: "La campagna rallenta a causa dell'incompetenza e confusione che viene da Roma"

Le dichiarazioni del Governatore: "Noi non abbiamo raggiunto l’immunità di gregge rispetto al vaccino ma, invece, l’abbiamo raggiunta per quanto riguarda la ragione. Il numero di pecoroni del nostro paese è incredibile”

Nel corso del consueto appuntamento con la videodiretta del venerdì pomeriggio, il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca ha tracciato il punto della situazione sui contagi, sulle misure per il contenimento dell’epidemia e sulla campagna vaccinale, anche alla luce delle ultime disposizioni sul mix di vaccini. Inoltre, il Presidente della Regione Campania ha fornito gli ultimi aggiornamenti sulle realizzazioni del governo regionale nel campo ambientale, della cultura e delle infrastrutture ed in merito alle decisioni per la ripresa piena delle attività economiche. 

“Veniamo da una settimana particolarmente effervescente per quanto riguarda la battaglia contro il Covid. Noi abbiamo organizzato, in Italia, un modello organizzativo che non funziona. Noi, al Ministero della Salute, abbiamo parlato con chiarezza. Parlano tutti di Covid. Al di là delle persone, non può funzionare. Abbiamo chiesto che parli soltanto il Ministero della Salute, come in tutti i paesi civili del mondo. La comunicazione arrivata in questi giorni è demenziale. Quando si dice che il vaccino produce più benefici che danni è comunicazione demenziale. Per quanto riguarda AstraZeneca, noi abbiamo ricevuto dal Ministero della Salute la comunicazione che può essere utilizzato dai 18 ai 60 anni. Il 7 aprile è stato raccomandato l’utilizzo agli over 60. A giugno c’hanno detto che il secondo ciclo deve essere effettuato con Pfizer e Moderna. Abbiamo chiesto e ribadiamo di volere una sola voce che parla per tutti gli italiani”.

"Il numero di pecoroni del nostro paese è incredibile"

“Abbiamo sospeso la vaccinazione con vaccini diversi. C’è stato confermato che la seconda dose DEVE essere fatta con un vaccino diverso. Abbiamo chiesto ufficialmente se si deve procedere con la seconda dose di Pfizer o Moderna. È stato confermato che è OBBLIGATORIO. Come era prevedibile, questa confusione ha provocato un rallentamento della campagna vaccinale.  Nelle ultime ore, adesso, tutti stanno ponendo al Ministero le stesse domande. Noi non abbiamo raggiunto l’immunità di gregge rispetto al vaccino ma, invece, l’abbiamo raggiunta per quanto riguarda la ragione. Il numero di pecoroni del nostro paese è incredibile”.

"Nessun problema a effettuare la seconda dose con un vaccino diverso rispetto alla prima"

“Io mi fido di Massimo Galli (direttore della Clinica di Malattie Infettive dell'Ospedale Sacco di Milano N.D.R) che mi conferma che non ci sono particolari problematiche nell’effettuare il vaccino con Pfizer o Moderna anche per chi ha effettuato la prima dose con Astrazeneca. Noi dobbiamo vaccinarci tutti. La campagna rallenta a causa dell'incompetenza e confusione che viene da Roma. Invito le persone a iscriversi alla piattaforma e prenotarsi. Da lunedì saremo in zona bianca anche in Campania e tutta questa ricreazione rischia di essere interrotta tra fine settembre e inizio ottobre. Non credo avremo la stessa situazione di un anno fa, grazie ai vaccini, l'emergenza non sarà di quelle dimensioni, ma rischiamo nuovi contagi e una nuova emergenza. Purtroppo c'è un 15/20% di cittadini che possono contagiarsi perchè hanno scelto di non vaccinarsi. Durante l'estate la movida può essere causa di diffusione del contagio. Occhio, poi, alle varianti e alla riapertura delle scuole. E' per tutti questi motivi che dobbiamo vaccinarci tutti. Se non stiamo attenti e non completiamo la campagna di vaccinazione, a fine settembre/inizio ottobre il rischio è di avere nuovi problemi con l'epidemia da Covid. Noi abbiamo il dovere di spiegare ai cittadini perchè i pericoli sono ancora dietro l'angolo”.

In Campania resta l'obbligo di mascherina

"In Campania manterremo l'obbligo della mascherina. Obbligo della mascherina anche all'esterno. Dobbiamo fare un appello al senso di responsabilità dei cittadini perché dobbiamo fare attenzione. Quindi - ribadisce il governatore - per i motivi che ho appena detto, in Campania manterremo l'obbligo della mascherina all'aperto anche in estate". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus e vaccini in Campania, De Luca: "La campagna rallenta a causa dell'incompetenza e confusione che viene da Roma"

AvellinoToday è in caricamento