Coronavirus a San Potito Ultra, il punto della situazione dopo i due nuovi casi

In seguito alla conferma, da parte dell'Asl di Avellino, di due nuovi casi di coronavirus localizzati nel territorio comunale di San Potito Ultra, il sindaco Pasquale Nazzaro ha rivolto un messaggio alla sua comunità.

"Sampotitesi!!! In questo momento così difficile e particolare vi esorto ancora una volta a dare il meglio di noi stessi. Ora la speranza di tutti noi consiste nel tornare al più presto alla normalità per riprendere, in piena responsabilità e con maggiore rispetto, le nostre abitudini di sempre. Per far sì che questo si concretizzi dobbiamo tener fede a due valori oggi più che mai fondamentali: AIUTO RECIPROCO e COLLABORAZIONE. Come già detto in altre occasioni c’è bisogno della collaborazione di tutti per non creare inutili allarmismi. Vi esorto ancora una volta a contattare il vostro medico di famiglia, il vostro sindaco o la nostra Protezione Civile prima di prendere decisioni autonomamente. Anche la ASL, in una comunicazione ufficiale indirizzata a tutti i sindaci, ci esorta ad invitare i cittadini ad attenersi a questa semplice regola, vista la pressante mole di lavoro a cui sono sottoposti le istituzioni e gli organi competenti in questo periodo. Inoltre, nella stessa nota, la ASL ci segnala che sta ricevendo esiti di tamponi processati da laboratori che non risultano essere autorizzati o accreditati per eseguire test molecolari. I loro referti infatti, considerati inattendibili, determinano un aggravio di lavoro e una perdita di tempo prezioso per il SEP. A tal proposito la ASL comunica che i soli laboratori autorizzati sono i seguenti: ⁃ Diagnostica Biomolecolare San Modestino Srl Avellino ⁃ Centro Polispecialistico Futura Diagnostica Srl Avellino ⁃ Diagnostica Medica Srl Mercogliano ⁃ Guarino HUB Avellino. Per quanto riguarda gli aggiornamenti sui contagi nel nostro paese la situazione è la seguente: TOTALE POSITIVI: 24 GUARITI: 3 ATTUALMENTE POSITIVI: 21 Restiamo sempre vicini a chi oggi sta attraversando momenti non facili e a chi, a causa delle disposizioni dettate dal nuovo DPCM si trova ad affrontare serie difficoltà economiche".