Coronavirus e ripartenza in Campania, De Luca: "Interveniamo sempre con rigore e tempestività"

Emergenza coronavirus in Campania - con un occhio di riguardo alla situazione di Mondragone - e ripartenza, dopo mesi di estrema difficoltà, sul piano economico-sociale. Sono questi i principali argomenti trattati dal Presidente della Regione Vincenzo De Luca, nel corso della videoconferenza odierna.

Emergenza Covid-19: "Abbiamo affrontato il focolaio a Mondragone con il rigore e la tempestività di sempre"

Negli ultimi giorni, si è parlato molto del focolaio a Mondragone. Il Governatore, a tal proposito, ha ripercorso tutte le misure adottate per contrastare l'aumento dei contagi: "Abbiamo affrontato il focolaio con il rigore e la tempestività di sempre. Abbiamo fatto i tamponi a tutti gli abitanti nelle palazzine ex Cirio, sia italiani che bulgari e persone di varia nazionalità, abbiamo individuato altri 43 nuovi contagi in un'azienda dove lavoravano alcuni cittadini di Mondragone risultanti positivi. Abbiamo ottenuto la presenza anche dell'Esercito e prolungato la zona rossa per altri 14-15 giorni per attendere l'incubazione del virus".

Nonostante ciò, la Campania è, per De Luca, una regione a contagio zero: "Quando troviamo un problema, dobbiamo affrontarlo con decisione e tempestività. Non dobbiamo occultare nulla: dobbiamo condurre sempre Operazioni Verità, soprattutto se tali operazioni riguardano la salute delle persone e delle famiglie". 

Riapertura delle scuole, De Luca: "Faremo di tutto per riprendere in sicurezza"

Sulla riapertura delle scuole a settembre, De Luca ribadisce il suo dissenso: "Faremo comunque in modo che le attività scolastiche potranno riprendere in tranquillità. In questo momento, non abbiamo ancora stabilizzato i docenti, e non credo che avverrà. Abbiamo anche il problema della sicurezza: innanzitutto, le mascherine devono essere distribuite a tutti gli studenti e, poi, i tamponi vanno effettuati a tutto il personale docente. I distanziamenti vanno ugualmente rispettati. Noi ci stiamo preparando a fare uno sforzo enorme".

Sul bonus per le famiglie, annunciato dal Ministro della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina e volto all'acquisto di dispositivi tecnologici per gli alunni della scuole, il Governatore precisa: "Abbiamo già dato a 82.000 il bonus per comprare tablet e computer. Abbiamo una lista già pronta di famiglie che hanno presentato la richiesta. A noi basta che il Governo ci dia i fondi per erogare questi bonus, noi nel giro di tre giorni li erogheremo alle famiglie. Il Ministro dell'Istruzione dovrebbe sapere questo".

Legge sugli appalti: "Semplificare per evitare le infiltrazioni criminali, seguiamo il modello Universiadi"

La videoconferenza di oggi è iniziata con la questione della legge sugli appalti: "Per andare incontro alle imprese e cambiare la faccia dell'Italia. Semplificare è un dovere, immaginare di dare tutti gli appalti sotto una certa soglia significa favorire la delinquenza organizzata ed escludere gli imprenditori più seri e capaci. Togliamo tutto il superfluo, diamo fiducia, ma in un contesto di trasparenza e legalità. A tal proposito, non penso che dobbiamo seguire il modello Genova, ma il modello Universiadi: in dieci mesi, abbiamo realizzato il completamento o la realizzazione ex novo di ben 70 impianti sportivi. Mi sembra che questo sia un modello che possiamo seguire. Mi auguro che il Governo possa seguire questa linea".

Riguardo alla problematica delle casse integrazioni non ancora erogate: "Il Governo deve fare in modo che la liquidità e le risorse finanziarie arrivino alle imprese".