Coronavirus, Fauci: "Con Omicron i no vax pagheranno il prezzo più salato"
Intanto, in Campania l'incidenza arriva al 23,9%: oltre 30mila nuovi positivi registrati ieri
Resta alta in Campania la preoccupazione per la diffusione della variante Omicron, in particolar modo dopo gli oltre 30mila casi di positività registrati ieri 11 gennaio. Ne deriva un tasso di positività del 23,9%. Il numero, più che raddoppiato rispetto ai bollettini dei giorni precedenti, corrisponde alla somma dei positivi risultati tali al test antigenico (17.838) e ai positivi al tampone molecolare (12.204).
E' evidente, ormai, che la variante Omicron avanzi a passo svelto in Italia e in Europa, contagiando perlopiù e in maniera più grave i non vaccinati. Secondo il noto virologo americano Anthony Fauci, "Omicron, con il suo grado di trasmissibilità senza precedenti, alla fine troverà tutti. I vaccinati e coloro con la terza dose saranno esposti alla variante e molti di loro saranno probabilmente infettati ma, molto probabilmente, non finiranno in ospedale e non moriranno". Al contrario, ha commentato Fauci, coloro che non sono vaccinati "subiranno il peso" della gravità della malattia. Una previsione allarmante, quella dell'esperto in malattie infettive, che arriva dopo il parere dell'Oms. Secondo l'Organizzazione mondiale della Sanità, entro due mesi oltre il 50% degli europei sarà contagiato dalla nuova variante del Covid, talmente veloce nel propagarsi da richiedere, secondo l'organismo Onu, dei vaccini specifici.
Per l’Ema gli attuali vaccini hanno una minore efficacia sulla nuova variante e ha fatto sapere che potrebbe approvare un prodotto specifico ad aprile-maggio. Allo stesso tempo, l’agenzia del farmaco ha espresso cautela sui richiami, sostenendo che "vaccinazioni ripetute a brevi intervalli non rappresentano una strategia sostenibile a lungo termine".
Secondo l'Agenzia europea del farmaco, inoltre, la diffusione della variante Omicron trasformerà il Covid-19 in una malattia endemica con cui l'umanità potrà imparare a convivere. "Non sappiamo quando usciremo dal tunnel ma ci arriveremo", ha detto il capo della strategia vaccinale Ema Marco Cavaleri. "Con l'aumento dell'immunizzazione della popolazione e con Omicron, che darà un'immunizzazione naturale oltre la vaccinazione, ci avvicineremo velocemente verso uno scenario che sarà più vicino all'endemicità" ma "non dobbiamo dimenticare che siamo tuttora in pandemia", ha sottolineato.
