Accusato di violenza sessuale dall'alunna: condannato in primo grado
La vicenda risale al 2016
I fatti risalgono al 2016, quando durante alcune lezioni di matematica avrebbe costretto la sua giovane alunna, 19enne figlia di amici di famiglia, a subire atti sessuali.
In primo grado è stato condannato a 2 anni, pena sospesa e provvisionale di 5 mila euro. Una vicenda che creò molto clamore, visto che la persona accusata è stato assessore ad Atripalda.
L’amministratore si era sempre proclamato innocente denunciando anche la ragazza per calunnia in quanto si sarebbe inventata tutto. Denuncia archiviata dal giudice del Tribunale di Avellino Landolfi su richiesta del pm Annecchini che ascoltò la ricostruzione dei fatti resa con non poche difficoltà dalla giovane ragazza turbata da quanto accaduto tanto da necessitare assistenza sanitaria per lungo tempo. . Una vicenda che dunque proseguirà in Tribunale per i successivi gradi di giudizio.