Il commissario per il sisma dell'Irpinia si dimette, Cisl: "Ci ripensi"

Filippo D’Ambrosio, il commissario ad acta per le opere connesse al terremoto, si è dimesso dal suo incarico.  Una reazione la sua che segue l’emendamento presentato da Carlo Sibilia e respinto dalla maggioranza che mirava allo stop delle sue attività. Inevitabli le reazioni del mondo politico e sindacale.

In particolare il Segretario Generale della Cisl IrpiniaSannio, Mario Melchionna invita D'Ambrosio ad un ripensamento. Di seguito la nota:

"La Cisl IrpiniaSannio- dichiara il Segretario Generale - esprime pieno e convinto sostegno all'operato del commissario ad acta per la Lioni-Grottaminarda Filippo D'Ambrosio e del suo ufficio commissariale che, in seguito all'emendamento presentato e poi respinto alla Camera la scorsa settimana su 'funzionamento e costi dell'ufficio commissariale' ha deciso di dimettersi. Le affermazioni riportate sulla stampa e rilasciate da rappresentanti politici, portavoce di interessi e bisogni diversi da quelli del nostro territorio, non rispecchiano in alcun modo la persona e il lavoro fino ad ora realizzato al servizio del nostro Paese, e la realizzazione di strade e di infrastrutture attraverso la massima trasparenza e professionalità ne sono prova tangibile. La Cisl IrpiniaSannio invita il commissario D'Ambrosio ad un ripensamento, soprattutto in tempi brevi, a garanzia del nostro territorio e degli stessi cittadini. Occorre completare il lavoro fino ad ora svolto, per evitare un ulteriore stallo del progetto esecutivo. Un ritardo dei lavori rappresenterebbe non solo un ostacolo allo stanziamento di ulteriori finanziamenti pubblici e allo sviluppo e quindi un danno per il nostro territorio che, tanto ha fatto per arrivare alla presentazione di questo importante progetto che ha coinvolto importanti attori Istituzionali e non, in prims le Organizzaioni Sindacali e la stessa Cisl, presente a tutti i Tavoli di confronto"