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Cronaca

Caos Dogana, la proprietà è ancora al centro della querelle

Tutto lascia pensare che non manchi molto all'inizio dei lavori di restauro

Torniamo a parlare della questione relativa alla Dogana di Avellino. L'esproprio della struttura, ormai, è una battaglia combattuta a suon di ricorsi. Ultimo dei quali, quello presentato dalla famiglia Sarchiola alla Corte di Appello di Napoli contro l'indennità stabilita dal Comune del capoluogo irpino per espropriare la struttura. 

In questo senso, l'amministrazione avellinese si è detta pronta a difendere in giudizio la procedura per l'esproprio. I Sarchiola si sono opposti con forza alla proposta di 630mila euro. Una scelta che ha spinto l'amministrazione ha dare mandato all'Avvocatura di costituirsi in giudizio. 

La volontà dei Sarchiola, infatti, è di chiedere alla Corte d'appello di Napoli di svolgere una nuova perizia; questo, nonostante tutte le verifiche del caso fossero già state portate avanti nei mesi scorsi da tre periti.  

L'assessore al Contenzioso, Anna Carbone, intanto, però, ha fatto sapere che l'Avvocatura è disponibile a un'azione di recupero delle spese sostenute dal Comune di circa 250mila euro per lavori in danno, relativi alla messa in sicurezza in somma urgenza avvenuta negli anni scorsi. Alla fine, tutto lascia pensare che, ormai, non manchi molto all'inizio dei lavori di restauro e riqualificazione della Dogana.

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