Le sedi dell’Aias sono state dissequestrate
Il sequestro non ha più motivo di esistere dopo che i principali indagati non ricoprono più i loro ruoli
Le sedi dell’Aias sono state dissequestrate. La Procura di Avellino aveva disposto il sequestro preventivo di tutti i beni e le disponibilità finanziarie. Nella giornata di ieri, però, il Gip, Paolo Cassano, ha accolto il ricorso curato dall’avvocato, Raffaele Bizzarro.
Stando a quanto si apprende dal provvedimento, il sequestro non ha più motivo di esistere dopo che i principali indagati della distrazione di fondi della Onlus, Gerardo Bilotta e Massimo Preziuso, hanno abbandonato i loro ruoli all'interno della società. E non potrebbero quindi reiterare i reati. Inoltre – scrive il giudice – le distrazioni contestate avrebbero arrecato danno e non certo vantaggio all’Aias.