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Cronaca

Asl Avellino, i colleghi fanno scudo ai "furbetti del cartellino"

Durante il servizio messo in onda le sorprese non mancano. Un video da guardare con attenzione. Medici, impiegati sono seccati di tutta questa attenzione

Si trincerano dietro il silenzio. I "furbetti del cartellino" all'Asl Avellino non rispondono alle domande del giornalista Nello Trocchia che per la trasmissione La Gabbia su La7 giunge ad Avellino per seguire gli sviluppi.

Durante il servizio messo in onda le sorprese non mancano. Un video da guardare con attenzione. Medici, impiegati sono seccati di tutta questa attenzione. Nessuno ha il coraggio di dare risposte al giornalista che addirittura li raggiunge a casa. Solo per una dipendente sospesa in uscita dal Tribunale dopo l'interrogatorio riesce a scambiare qualche parola. Ma tutti gli altri dipendenti che non sono coinvolti nell'indagine come la pensano?  Non sono per nulla preoccupati dell'inchiesta di Procura e Polizia.

Una dipendente addirittura manda il giornalista a....quel paese. Molto più disponibile al dialogo il commissario straordinario Mario Ferrante: "Sto chiedendo ai direttori dove afferivano quelle persone e sto avviando nei loro riguardi attività per colpa in vigilando". Eppure l'attività veniva retribuita per ogni sopralluogo con 40 euro per ogni componente del nucleo.

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