
Morte badante polacca: il medico legale non si sbilancia
La posizione del corpo lascia pensare che Katarzyna avesse avvertito un dolore forte al petto ma, questo, non giustifica l'insolito percorso nella ripida vallata
Non vuole sbilanciarsi il medico legale Mauro Ciavarella, incaricato di dare una motivazione alla morte di Katarzyna Corka, la donna di 45 anni ritrovata senza vita in contrada Tesoro ad Ariano Irpino. Il corpo della donna era riverso a terra, il volto tra le stoppie di grano e una mano rivolta all’addome. La posizione lascia pensare che Katarzyna avesse avvertito un dolore forte al petto ma, questo, non giustifica quell’insolito percorso a piedi nella ripida vallata. Giuseppe Feriero e Luigia Cocca, la coppia di anziani rispettivamente di 90 e 89 anni che la badante accudiva da qualche mese, hanno ripetuto le parole della donna prima che quest’ultima scomparisse: “Ora riposatevi, io esco a fare due passi. Ho un forte mal di pancia, ci vediamo dopo, torno più tardi”.