Anziano reo confesso dell’omicidio della moglie: oggi l'udienza di convalida dell'arresto
Dopo aver commesso il delitto, l'85enne ha confessato tutto al militare di servizio al Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino
È fissata per questa mattina l’udienza di convalida dell'arresto per Gerardo Limongiello, l’anziano reo confesso dell’omicidio della moglie Antonietta Ficuciello di 83 anni, avvenuto lo scorso 5 maggio ad Avellino nell'appartamento in Via Iannaccone.
Le indagini
Gli immediati accertamenti eseguiti dai Carabinieri, giunti sul luogo del delitto subito dopo la confessione del marito della vittima, hanno fatto pensare ad una morte verosimilmente per soffocamento. Le indagini sul delitto sono state affidate al magistrato di turno, Vincenzo Russo. Nell'appartamento dove la donna è stata trovata senza vita, sono giunti anche il medico legale, Francesco La Sala e successivamente i Ris, Reparto Investigazioni Scientifiche.
Esasperato dal rapporto con la moglie
Numerose le testimonianze raccolte dalla stampa. Vicini di casa, amici di famiglia, descrivevano un uomo mite che, nonostante i problemi di salute, sosteneva e aiutava la moglie. L'incapacità di continuare a gestire questa condizione difficile e reiterata potrebbe essere stata la causa scatenante del delitto. L'esasperazione, giunta al suo culmine, spingeva l'anziano 85enne a soffocare la consorte.
Un mese fa il tentativo di suicidio
L'85enne, circa un mese fa, aveva tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene. I carabinieri hanno confermato che l'uomo, in prima mattinata si è recato in Caserma, a piedi, confessando il delitto. Una tragedia che nessuno avrebbe immaginato ma che, nell'appartamento sito al terzo piano di via Iannaccone, ha avuto l'atroce epilogo.