“Terre d’Irpinia” ha conquistato Sanremo, Luongo: “Ci vediamo l’anno prossimo”

“Abbiamo portato l’Irpinia in un contesto nazionale e internazionale come Sanremo. Si tratta di un fatto storico, tutte le eccellenze imprenditoriali irpine sono riuscite a fare rete sotto il marchio Terre d’Irpinia. Il nostro auspicio è migliorare ancora di più il prossimo anno", e quanto scrive l'assessore del comune di Avellino Stefano Luongo, ideatore del progetto "Terre d'Irpinia".

Oltre trenta le aziende che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, che ha visto ogni giorno un talk su tematiche legate all'Irpinia. Aperitivi a base di prodotti irpini quali il tartufo, la nocciola di Avella, la cipolla ramata di Montoro, castagne, funghi e il fagiolo Quarantino di Volturara. Oltre ad uno show cooking con lo chef Sabino Alvino dell'osteria Valleverde Zì Pasqualina che ha cucinato il tradizionale fusillo avellinese con ragù di carne presso il Roof Restaurant di Casa Sanremo. Ma anche esibizioni live di musicisti irpini quali Berlino 84, Marcello Apicella e Massimo Vietri - Lumanera.

Luongo promette: "Ci vediamo a Sanremo2025. Perché Sanremo è Sanremo, ma l'Irpinia è l'Irpinia".