Sanzioni stradali: vigilate sui dettagli e pagate solo l'importo dovuto
Abbiamo notato che molte persone potrebbero erroneamente pagare un importo superiore al dovuto
“Entro 5 giorni dalla data di notifica del presente verbale, il conducente/trasgressore, ovvero l'obbligato in solido del veicolo in questione, è ammesso al pagamento, a mezzo versamento su Conto Corrente Postale, del minimo edittale di Euro 83,00 ridotto del 30%, quindi per un importo di Euro 58,10 (83,00 - 30%), più Euro 7,20 (spese postali) più Euro 6,80 (spese di accertamento), per un totale di Euro 72,10. Trascorsi i citati 5 giorni, il conducente trasgressore, ovvero l'obbligato in solido, può effettuare il pagamento, a mezzo versamento su Conto Corrente Postale, della sanzione pecuniaria entro 60 giorni dalla data di notifica del presente verbale al minimo fissato dalla norma di Euro 83,00, più Euro 7,20 (spese postali) più Euro 6,80 (spese di accertamento), per un totale di Euro 97,00”.
Questo è il contenuto di un comune verbale per la violazione della zona a traffico limitato con la conseguente sanzione pecuniaria. Cosa c’è di strano, direte voi? Semplice: “Quindi per un importo di Euro 58,10 (83,00 - 30%)”. Questa parte l’abbiamo aggiunta noi.
Se ricevete un verbale per la violazione della zona a traffico limitato, fate attenzione ai dettagli! In molti casi, potreste essere ingiustamente indotti a pagare una somma più elevata di quanto dovuto. Analizziamo insieme un esempio comune.
Il verbale specifica che entro 5 giorni dalla notifica, è possibile pagare una sanzione ridotta del 30%. Tuttavia, è importante notare che alcuni verbali potrebbero omettere l'importo esatto della somma ridotta. In alcune istanze, potrebbe essere menzionato soltanto: "...ridotto del 30%, quindi per un importo di Euro , più...".
Abbiamo notato che molte persone, non trovando l'importo ridotto, potrebbero erroneamente pagare l'importo pieno della sanzione, che è di Euro 97,00. Tuttavia, facendo i calcoli corretti, l'importo dovuto dovrebbe essere inferiore, precisamente di Euro 72,10. La discrepanza tra l'importo totale e quello effettivamente dovuto è significativa, circa 25 euro. Pertanto, è fondamentale prestare la massima attenzione ai dettagli del verbale e assicurarsi di pagare solo la cifra corretta.
Entro i primi 5 giorni dalla notifica, è possibile versare su Conto Corrente Postale un importo ridotto del 30%, pari a Euro 58,10 (calcolato come 83,00 - 30%). Aggiungendo le spese postali di Euro 7,20 e le spese di accertamento di Euro 6,80, l'importo totale corretto da pagare è Euro 72,10.
Trascorsi i primi 5 giorni, è comunque possibile pagare la sanzione entro 60 giorni dalla notifica. In questo caso, l'importo sarà il massimo fissato dalla norma, ovvero Euro 83,00, più le spese postali e di accertamento, per un totale di Euro 97,00.
Ricordate: la trasparenza e l'accuratezza sono fondamentali quando si tratta di sanzioni pecuniarie. Verificate sempre i dettagli del verbale e pagate solo la somma dovuta per evitare spiacevoli sorprese finanziarie. La vostra attenzione potrebbe fare la differenza tra pagare il giusto importo o versare più del necessario!
