Dalle fiamme del passato alla fiaccola della libertà: l'8 Marzo e la storia delle donne

Oggi, 8 marzo, si celebra la Giornata Internazionale della Donna, un'occasione cruciale per riflettere sul significato profondo di questa celebrazione e per fare un bilancio del percorso delle donne nella conquista dei propri diritti e della propria libertà. L'avvocato Rosaria Vietri, del Foro di Avellino, ha fornito un'analisi sulla storia e il significato della Festa della Donna. Questa data è diventata il simbolo della lotta femminile per i diritti, ma le sue radici affondano nei primi del Novecento.

"L'origine della festa delle donne risale ai primi del Novecento, con eventi significativi che hanno segnato la lotta per i diritti delle donne", afferma l'avvocato Vietri. Una delle narrazioni più diffuse collega l'8 marzo all'incendio avvenuto nella fabbrica Cotton di New York nel 1911, nel quale perse la vita un gran numero di operaie. Tuttavia, come sottolinea l'avvocato Vietri, "è importante distinguere la realtà storica dagli eventi mitici. L'incendio del 1908 è stato confuso con quello del 1911, ma entrambi hanno contribuito a sollevare la consapevolezza sulle condizioni lavorative delle donne".

Il significato della Giornata Internazionale della Donna

I fatti che hanno portato all'istituzione della festa della donna sono legati alla rivendicazione dei diritti delle donne, tra i quali il diritto di voto. "L'8 marzo è dedicato al ricordo e alla riflessione sulle conquiste politiche, sociali ed economiche del genere femminile". La Giornata Internazionale della Donna ha radici profonde nella lotta per i diritti delle donne. "Eventi come il VII Congresso della II Internazionale socialista e la Conferenza internazionale delle donne socialiste hanno segnato tappe fondamentali per l'organizzazione e la mobilitazione delle donne per i propri diritti", spiega la penalista. La decisione di istituire una giornata internazionale dedicata alle donne risale alla Seconda Conferenza internazionale delle donne comuniste del 1921, che ha fissato l'8 marzo come Giornata Internazionale dell'operaia. In Italia, la celebrazione ufficiale della Festa della Donna è iniziata nel 1922, con un'importante evoluzione nel tempo. "Il ruolo dell'UDI, Unione Donne Italiane, nel 1944 ha contribuito a consolidare la celebrazione dell'8 marzo come giornata di lotta e di riflessione sulle conquiste e sulle sfide ancora presenti per le donne italiane", prosegue l'avvocato Vietri.

La contemporaneità della Festa della Donna

Nonostante le conquiste e i progressi, la Festa della Donna rimane ancorata alle lotte e alle sfide attuali. "La giornata dell'8 marzo è un momento di riflessione sulla parità di genere e sulla necessità di continuare la lotta per i diritti delle donne. Oggi, molte donne considerano l'8 marzo come un'occasione per celebrare l'amicizia e la solidarietà femminile, oltre che per riflettere sulle proprie conquiste personali", conclude la dottoressa Rosaria Vietri.

La Festa della Donna rappresenta una giornata di commemorazione, celebrazione e riflessione sul ruolo delle donne nella società. Attraverso la storia comprendiamo che l'8 marzo non è solo una festa, ma un simbolo di perseveranza e di lotta per i diritti delle donne, una testimonianza della loro forza e della loro determinazione nel perseguire la parità di genere.