Cessione delle quote di Irpiniambiente spa, Buonopane: "Una scelta che garantisce la gestione pubblica e la conservazione dei livelli occupazionali"

Questa mattina, nella Sala Pietro Foglia di Palazzo Caracciolo ha avuto luogo una nuova seduta del consiglio provinciale. Tra i punti all'ordine del giorno, il presidente Rizieri Buonopane e i consiglieri provinciali hanno affrontato argomenti di stretta attualità: la presa d’atto e la condivisione del documento delle organizzazioni sindacali volto alla sensibilizzazione sui temi della legalità degli appalti e della sicurezza dei lavoratori, la presa d’atto e la condivisione delle richieste di misure economiche di sostegno e rilancio per il comparto agricolo in crisi e la cessione delle quote di Irpiniambiente ai Comuni irpini. Per Quanto concerne quest'ultimo aspetto, il presidente della Provincia ha dichiarato: "Vorrei essere chiaro su questo punto: la Provincia sta adempiendo al suo ruolo mettendo a disposizione le quote di Irpiniambiente a favore dei comuni. Tuttavia, è importante sottolineare che la decisione ultima spetta all’ATO. Non vogliamo interferire, ma stiamo procedendo con il lavoro in conformità con quanto previsto dalla legge regionale approvata lo scorso agosto. Questa soluzione garantisce la gestione pubblica, la conservazione dei livelli occupazionali e la tutela del patrimonio di Irpiniambiente. È fondamentale precisare che questo patrimonio non appartiene esclusivamente alla Provincia, ma è un bene della comunità nel suo complesso".

La provincia continua a puntare sul servizio pubblico, Buonopane lo ribadisce con forza: "Irpiniambiente ha gestito il servizio per oltre 10 anni e credo che abbia tutte le competenze necessarie per continuare a farlo, compresa la gestione degli impianti. Questo è un aspetto unico della Provincia di Avellino: una società pubblica che non solo gestisce il servizio, ma anche gli impianti. Se questa soluzione dovesse essere adottata, penso che sarebbe vantaggiosa per tutte le comunità della Provincia di Avellino".

Tutto è nelle mani dell'ASI: "Abbiamo risposto alla manifestazione d’interesse dell'Asi e siamo stati invitati a presentare una proposta. È evidente che la proposta di Irpiniambiente sarà finalizzata a mantenere i livelli occupazionali, in accordo con le sigle sindacali. Ho sottolineato più volte che si tratta di un asset strategico, particolarmente sensibile, e sarebbe un peccato se la soluzione dovesse prendere un'altra direzione. Settori come la deputazione industriale, associata al conto terzi, devono rimanere nelle mani pubbliche e essere gestiti con la dovuta attenzione. Per quanto riguarda i tempi, abbiamo risposto alla proposta di ASIDEP e ora attendiamo l'esito dell'istruttoria condotta dall'ASI", conclude Rino Buonopane.