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Martedì, 30 Aprile 2024
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Avellino vuole risposte non solo il 2 aprile: l'impegno continuo per i diritti delle persone autistiche

In Italia, la frequenza dei casi di autismo è in costante aumento, una tendenza che presenta significative sfide nel campo della salute e del supporto sociale

Dalla pizza preparata direttamente dai ragazzi autistici, un'iniziativa dell’Associazione “Il Fiorellino e la Tartaruga”, alla sfilata in blu lungo Corso Vittorio Emanuele con colazione e aperitivo tutti insieme organizzata dall’Associazione E.T.S Pianeta Autismo, sino ad una serie di altre manifestazioni di sensibilizzazione tenute in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo. Il 2 aprile è stato pensato come un giorno per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di garantire alle persone autistiche una vita piena e soddisfacente, e per porre sotto l’attenzione di tutti il rispetto dei diritti delle persone nello spettro autistico. Il consigliere regionale Livio Petitto ha affermato: "La nostra vita non è infinita, ma la somma delle nostre vite sì." Hanno scelto questo slogan i membri dell’Associazione E.T.S Pianeta Autismo che con i clown terapisti di UnsorrisoperlavitaCesinali e gli animatori di CasperSuperEroi hanno coinvolto grandi e piccini nella Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. La somma delle nostre vite a rappresentare l’unione, l’inclusione, a fare in modo che ciascuno di noi riesca a garantire un reale inserimento di ciascun individuo all’interno della società. Quello dell’autismo è un tema sociale e sanitario estremamente complesso che si snoda lungo una strada ancora piena di ostacoli in termini di diritti e accesso alle cure. Come consigliere regionale mi batto ogni giorno per promuovere politiche sociali degne di questo nome, per garantire una risposta immediata ed efficace rispetto alle sacrosante richieste delle famiglie. Ed allora tutti insieme lavoriamo perché sia ogni giorno il 2 aprile, facendo la differenza nei fatti".

Avellino vuole risposte non solo il 2 aprile: l'impegno continuo per i diritti delle persone autistiche

In Italia, la frequenza dei casi di autismo è in costante aumento, una tendenza che presenta significative sfide nel campo della salute e del supporto sociale. Secondo le stime più recenti diffuse dal Ministero della Salute, in Italia un bambino su 77 nella fascia d’età compresa fra 7 e 9 anni è colpito da un disturbo dello spettro autistico, con i maschi che risultano 4,4 volte più colpiti rispetto alle femmine. Si stima che vi siano circa 500.000 famiglie italiane con almeno una persona affetta da disturbi dello spettro autistico. Questi numeri evidenziano una tendenza preoccupante che richiede una risposta immediata ed efficace da parte delle istituzioni e delle organizzazioni non governative. Attualmente, i tempi di attesa per l’accesso ai percorsi di cura per l’autismo sono mediamente di due anni, un ritardo che può avere gravi conseguenze sullo sviluppo e sul benessere dei bambini e delle loro famiglie. Pertanto, le Associazioni invitano tutte le Istituzioni ad andare oltre l'accensione delle luci il 2 aprile, ma a coinvolgere cuori, anime, menti e azioni per 365 giorni all'anno.

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