Poche emozioni e tanta noia, Avellino - Taranto 0-0: al Partenio-Lombardi nessuno si fa male
Nella giornata di oggi, presso lo stadio Partenio – Lombardi di Avellino, si è giocato il match valido per la diciottesima giornata del campionato di Serie C, Girone C
Oggi, allo stadio Partenio – Lombardi di Avellino, si è svolto il match valido per la diciottesima giornata del campionato di Serie C, Girone C. Nel confronto con il Taranto, il tecnico Michele Pazienza ha confermato la formazione titolare già vista contro il Benevento, optando per Gori in attacco anziché Marconi, mentre difesa e centrocampo rimangono invariati. La prima occasione degna di nota è arrivata al 10': Ricciardi ha servito un cross preciso dalla fascia laterale, Patierno ha colpito di testa con tempismo, ma il difensore avversario ha respinto la palla con forza, mandandola a fil di palo. Al 18', il Taranto ha risposto prontamente con un tentativo di Kanoute, ma il suo tiro si è spento senza creare pericoli, finendo oltre la linea di fondo. Alcuni fischi sono piovuti per l'ex biancoverde. Al 26', Romano si è lanciato in un'incursione decisa al centro del campo, concludendo verso la porta avversaria. Nonostante Ghidotti si impegnasse in una parata, il pallone fortunatamente è finito oltre la traversa. Al 43', l'Avellino ha creato una doppia occasione clamorosa: Tito ha messo in mezzo e Patierno, giunto sulla sfera, ha colpito di testa con precisione, ma Vannucchi ha compiuto una parata formidabile. Nel proseguo dell'azione, Cancellotti è riuscito a rimettere il pallone in mezzo, ma Riggio ha spazzato praticamente sulla linea di porta, con D'Angelo pronto a sfruttare un possibile tap-in. Il primo tempo si è concluso al Partenio-Lombardi. Nonostante un inizio promettente, l'Avellino ha incontrato difficoltà nel dettare il gioco nella metà campo avversaria del Taranto, il quale, ben organizzato, ha atteso gli attacchi per ripartire in contropiede. La prima frazione di gioco si è conclusa con un risultato ancora fermo sullo 0-0.
Poche emozioni nel secondo tempo: il pari è il risultato più giusto
La prima occasione del secondo tempo arriva al 53': il Taranto ci prova con un bel sinistro da lontano di Cianci, ma la difesa biancoverde riesce a smorzare il colpo, e la palla finisce tranquillamente tra le mani di Ghidotti. Al 61', Palmiero si inventa una giocata improvvisa, rimettendo in mezzo il pallone sul primo palo. Tuttavia, Gori, con un colpo di testa, manda la palla fuori. Al 65', Palmiero prova una punizione senza troppo convinzione, ma il suo tentativo non è preciso e il pallone si posa placidamente sul fondo. Alcuni fischi si levano dagli spalti in risposta. L'Avellino crea un'opportunità al 68': Gori si inserisce bene sul primo palo e colpisce al volo dopo un cross di Ricciardi, ma il pallone finisce sopra la traversa. All'80': Patierno cerca la girata al volo da dentro l'area, sfruttando il cross di Tito, ma il pallone termina oltre la linea di fondo. Il risultato non cambierà più fino al triplice fischio finale. Avellino e Taranto non si fanno male e, alla fine, il risultato di 0-0 pare giusto. Le occasioni da gol sono state limitate e spesso confuse. Capuano ha dimostrato una solida difesa, riuscendo a contenere efficacemente la sua ex squadra.
Il tabellino di Avellino-Taranto 0-0
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Rigione, Cionek; Ricciardi (40' st Sannipoli), Armellino, Palmiero (36' st Dall'Oglio), D'Angelo (26' st Casarini), Tito (36' st Falbo); Patierno (40' st Marconi), Gori. A disp.: Pane, Pizzella, Benedetti, Maisto, Pezzella, Fusco, Nosegbe-Susko. A disp.: Pazienza.
TARANTO (3-5-2): Vannucchi; Riggio, Antonini, Luciani; Panico (1' st Mastromonaco), Romano, Calvano, Fiorani (12' st Zonta), Ferrara; Cianci (23' st Fabbro), Kanoute (40' st Bifulco). A disp.: Loliva, Costantino, Samele, Enrici, Kondaj, Papaserio, Capone, Orlando. All.: Capuano.
ARBITRO: De Angeli di Milano.
NOTE: spettatori 6.000 circa. Ammonito: Riggio (T), Armellino (A), Tito (A), Cancellotti (A), Mastromonaco (T), Ricciardi (A). Angoli: 6-4.
