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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cultura

Semina di sapere, i docenti si uniscono al convegno FAI Scuola: "Agri-cultura: impariamo dalla terra a curare il paesaggio"

Promosso dal FAI di Avellino, l'evento ha visto la partecipazione di esperti di alto livello, pronti a condividere conoscenze ed esperienze

Presso il Complesso monumentale ex Carcere borbonico ad Avellino, si è svolto oggi un evento imperdibile per tutti i docenti delle scuole di ogni ordine e grado della provincia: il Convegno FAI Scuola dal titolo "Agri-cultura: impariamo dalla terra a curare il paesaggio". Promosso dal FAI di Avellino, l'evento ha visto la partecipazione di esperti di alto livello, pronti a condividere conoscenze ed esperienze. Serena Giuditta, Capo Delegazione FAI Avellino, e Ilaria Limongiello, Delegata alla Raccolta fondi, hanno inaugurato i lavori presentando le attività offerte dal FAI Scuola per l'anno scolastico, sottolineando l'importanza di un'educazione volta alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio ambientale e culturale.

"Grazie ai docenti che hanno partecipato, dedicando questa mattina a comprendere come il FAI possa essere inserito nei progetti scolastici.", afferma Serena Giuditta, Capo Delegazione FAI di Avellino. "Vi abbiamo dato alcuni strumenti utili di conoscenza e di stimolo per il prossimo anno scolastico, per essere pronti a partecipare al nuovo concorso nazionale. Non ultimo, è stato importante per noi trasferirvi l’urgenza di instillare nei più giovani il senso civico, da Apprendista Cicerone a Volontario FAI, affinché il nostro territorio si componga di sentinelle attente e attive, che sentano l’esigenza di rimanere in Irpinia. Grazie all’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Avellino per il sostegno all’iniziativa, e a tutti i preziosi relatori", conclude.

I relatori hanno affrontato tematiche di rilevanza sia culturale che pratica. Il Professor Michele Sisto ha guidato il pubblico nell'antica arte del "Cum-serbare", mettendo in luce il legame tra questa pratica e la formazione dei paesaggi antropizzati. Il Professor Silvio Raffaele Cosato ha introdotto l'"Antropologia dell’agricoltura", esplorando i profondi legami tra le pratiche agricole e le tradizioni popolari, spesso trascurate nella nostra percezione quotidiana. Il Dottor Enrico Shah Ziccardi ha illustrato l'utilizzo delle moderne tecnologie con la sua relazione sulle "Applicazioni del telerilevamento e dei GIS per una gestione sostenibile delle risorse nel settore agricolo e forestale", offrendo spunti preziosi per una gestione consapevole del territorio.

Il Professor Fabrizio Scotto Di Vetta ha parlato delle "Buone pratiche in agricoltura", evidenziando l'importanza delle aziende agrarie e delle fattorie didattiche nel trasmettere conoscenze e competenze alle nuove generazioni. Infine, Francesco Castelluccio, Presidente dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Avellino, ha chiuso il convegno con una riflessione sulla "La gestione dei paesaggi agrari per la tutela dell'ambiente", invitando tutti i presenti a considerare il ruolo fondamentale della cura del territorio per la salvaguardia dell'ambiente.

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