Grande partecipazione a Taurasi per la “Disfida del soffritto”.

Un evento organizzato da Slow Food Condotta Irpinia Colline dell’ Ufita e Taurasi APS che da 14 edizioni propone una singolare competizione tra le varie comunità irpine sul miglior soffritto di maiale.

Ieri, a sfidarsi, i comuni di Aiello del Sabato, Ariano Irpino, Frigento, Gesualdo, Grottaminarda, Lapio, Luogosano, Mirabella Eclano, Rocca San Felice, Scampitella, Sturno, Taurasi, Teora, Trevico e Vallesaccarda.

Quindici comunità che con orgoglio hanno proposto la loro personale ricetta del Soffritto, riflesso di antichi usi e costumi della propria terra.

Dalle 10.00 di mattina e fino a pomeriggio inoltrato, nello splendido centro storico del comune di Taurasi, una entusiasmante sfida a colpi di gusto che alla fine ha visto trionfare Mirabella Eclano per la giuria tecnica e Ariano Irpino per quella popolare.

L’iniziativa, inoltre, è stata anche un’occasione per apprezzare le colazioni contadine, che hanno messo in vetrina prodotti e ortaggi coltivati seguendo i principi Slow Food. Durante l’intera giornata, gli avventori hanno potuto passeggiare tra gli stand del Mercato Bucolico assaporando le eccellenze della cucina contadina.

La vera sfida della 'Disfida del Soffritto' è infatti promuovere le tradizioni culturali e gli usi della vita popolare di un tempo, in particolare la saggezza dei nostri antenati espressa bene dal rito “r’ lu puorc” e dall'antico adagio "Del maiale non si butta niente".

La Disfida si propone, quindi, non solo come una competizione culinaria, ma come un evento culturale, turistico e gastronomico, ricco di attività per tramandare con gusto e divertimento la storia delle nostre comunità.

"Complimenti ai vincitori di questa giornata che non sono altro che le comunità che si sono messe in gioco ed hanno partecipato a questa sfida goliardica che ha visto primeggiare tutte le comunità, in molti casi guidate dai loro primi cittadini che hanno compreso a pieno gli spiriti di Slow Food - scrive Slow Food Condotta Irpinia Colline dell’ Ufita e Taurasi APS".

"Il tutto per realizzare un evento che promuovesse i buoni prodotti della nostra terra per rimettere al centro le comunità e soprattutto lo spirito di aggregazione e socialità dei nostri piccoli paesi nelle aree interne - prosegue la vonfotta - Vi facciamo i nostri più sinceri complimenti con un arrivederci al prossimo anno. I vostri sorrisi, ma soprattutto l'atmosfera che si respirava nell'aria tutt'altro che competitiva, ci ha fatto comprendere che il nostro obiettivo è stato raggiunto. Speriamo di migliorare il nostro evento l'anno prossimo grazie soprattutto al vostro supporto e contributo. Poi che dire? Complimenti anche alle comunità che hanno raccolto i premi della giuria tecnica, Mirabella e della giuria popolare, Ariano Irpino. I premi hanno subito il passaggio di testimone come è nello spirito di questa manifestazione itinerante, ma lo spirito si rafforza e vede primeggiare tutti i volontari che si sono sforzati di realizzare questo evento per tutti. Siamo disponibili a raccogliere consigli e critiche per migliorarci soprattutto per voi e per la nostra amata terra. Al 2025 o al prossimo evento Slow".