Avellino-Sorrento 0-1, Pazienza: "Dispiace per la sconfitta, c'è rammarico. Restiamo concentrati, mancano tante partite"

Sconfitta interna contro un Sorrento in inferiorità numerica e vittoria al Partenio ancora rimandata. L'Avellino, dopo il ko con i rossoneri, scivola a meno sette dalla Juve Stabia e Michele Pazienza ha analizzato la prestazione della squadra: "Ci dispiace per la sconfitta, per come è arrivata, in una giornata in cui potevamo approfittare dei risultati delle squadre avversarie. Nel primo tempo la squadra è scesa in campo con l'atteggiamento giusto, creando situazioni di pericolo e occasioni da gol, come quella nella circostanza dell'espulsione. Con l'uomo in meno, la squadra avversaria si è abbassata e ha chiuso gli spazi. Siamo andati un po' in difficoltà, ma siamo arrivati con Varela davanti alla porta, con Tito in area di rigore e con lo stesso Sgarbi in un paio di situazioni. Nella ripresa il Sorrento ha giocato di ripartenza e noi abbiamo fatto fatica a trovare le giocate giuste, dobbiamo migliorare sui calci piazzati perché le partite vanno sbloccate anche attraverso questi episodi. Nel finale c'è stata un po' di confusione. Sistema tattico? Abbiamo cambiato qualcosa soltanto in fase di non possesso per essere più aggressivi".

Il mister ha proseguito: "Cambi? Abbiamo provato più soluzioni, mettendo Sgarbi come quinto, poi facendo un 4-2-4 con le due punte per riempire l'area. Abbiamo fatto fatica ad arrivare con dei cross puliti. Abbiamo fatto poco e male nel secondo tempo, anche se siamo riusciti ad arrivare un paio di volte con Gori. Quando si ottengono questi risultati, bisogna trovare una motivazione. Parlare di un calo di concentrazione, mi sembra giusto se si fa una partita diversa rispetto a quella fatta, soprattutto nel primo tempo. Nella seconda frazione, serviva un piglio diverso e un po' d'attenzione in più, anche nel non prendere gol. Credo che il direttore si riferisse a questo. Dovevamo mantenere anche il pareggio e provare poi nel finale a sbloccare, ci è già capitato in passato. In quella circostanza potevamo lavorare molto meglio. Montagna da scalare? C'è da pedalare da quando siamo arrivati, lo sappiamo. Dobbiamo rimanere concentrati sul nostro percorso. Al netto del risultato di stasera, la squadra sta lavorando bene e sta facendo cose importanti. Ci si aspettavamo tutti di vincere, ci sono rabbia e rammarico per non averlo fatto, però dobbiamo essere consapevoli che stiamo facendo un percorso importante. Mancano ancora tante partite, dobbiamo restare concentrati su noi stessi".