Tradizione, sicurezza e gemellaggio con Riccia: tutto pronto per il Palio dell’Anguria
Questa mattina, presso il Circolo della Stampa di Avellino, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del 43° Palio dell'Anguria ad Altavilla Irpina, organizzato dalla Pro Loco di Altavilla
Questa mattina, presso il Circolo della Stampa di Avellino, si è tenuta una conferenza stampa di presentazione del 43° Palio dell'Anguria ad Altavilla Irpina, organizzato dalla Pro Loco di Altavilla. Erano presenti Giuseppe Silvestri, presidente delle UNPLI della provincia di Avellino, Rita Tirri, Assessore alla Pubblica istruzione del comune di Altavilla Irpina, Tony Lucido UNPLI Campania e Marco Rosato associazione sbandieratori di Altavilla Irpina. L'evento è programmato per il 18 agosto 2023 e promette di offrire un'esperienza unica. È con grande orgoglio che l'evento riceve il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Campania attraverso l'Assessorato al Turismo, nonché delle istituzioni locali come l'Amministrazione Provinciale di Avellino, l'Ente Provinciale per il Turismo e la Comunità Montana del Partenio. Anche il Comune di Altavilla Irpina è parte attiva in questa iniziativa.
Questo Palio, un evento che si perpetua nel tempo e che incarna la tradizione fin dal 1979, rappresenta non solo un'occasione di intrattenimento e divertimento, ma anche un modo per valorizzare le tradizioni culturali della zona. L'impegno e la collaborazione tra enti locali e istituzioni più ampie dimostrano quanto sia importante preservare e promuovere il patrimonio storico e culturale della regione. Il presidente della Pro Loco di Altavilla, Pietro Rosato, condivide le sue riflessioni sull'importanza della continuità, delle sfide legate alla sicurezza e dei nuovi sviluppi nel gemellaggio con Riccia. "La permanenza della data del 18 agosto per il Palio è un tributo al nostro legame con la storia. Nonostante la tradizione, ci troviamo spesso di fronte a sfide sempre più intricate. Le nuove norme sulla sicurezza e altre questioni rendono tutto più complesso. È nostro dovere implementare soluzioni adeguate per creare un ambiente sicuro e coinvolgente per tutti i partecipanti."
Per garantire tale sicurezza, vengono adottate misure creative, come la realizzazione di un percorso di sabbia protetto da paratie di sacchi di segatura e una doppia transenna per proteggere gli asini. "Oltre alle barriere fisiche, è fondamentale stabilire spazi di tolleranza e barriere per il pubblico. Questi sforzi richiedono un considerevole impegno finanziario." L'aggiornamento costante e la variazione dei costumi sono altre sfide da affrontare, poiché evitare la ripetizione secolare richiede ulteriori investimenti. "Nonostante le spese aggiuntive, con la collaborazione di tutti, confidiamo nell'organizzazione di un Palio straordinario che bilanci adeguatamente le esigenze economiche."
Per quanto concerne il numero di asini che parteciperanno quest'anno, Rosato risponde: "Prevediamo due batterie da quattro asini ciascuna. L'attuale percorso consente di far correre al massimo quattro asini contemporaneamente, garantendo spazio sufficiente agli animali. Una pista di 5 metri ospita un asino ogni metro, quindi ogni batteria avrà quattro partecipanti." Parlando del gemellaggio con Riccia, Rosato riferisce che "un processo di ratifica ufficiale è in corso per cementare il legame con la cittadina. La storia condivisa, legata ai feudatari di Altavilla e Riccia in Molise, rende questo patto di amicizia significativo. Accoglieremo ospiti da Riccia al nostro Palio il 18 agosto e ricambieremo il gesto rappresentando il nostro corteo storico a Riccia il 27 agosto, completando così il gemellaggio."
La figura di riferimento per l'edizione di quest'anno è, come sempre, Costanza di Chiaromonte, insieme ai membri della famiglia De Capoa, sepolti a Riccia. "Questa scelta sottolinea la nostra fedeltà alle radici storiche. Rivelare il nome della regina solo pochi giorni prima dell'evento rispetta la tradizione e aggiunge un tocco di anticipazione."
L'attesa è palpabile, e il 18 agosto 2023 segnerà un momento di gioia e festa per la comunità locale e per tutti coloro che vorranno partecipare a questa affascinante celebrazione. Le dichiarazioni dei protagonisti preparano alle nuove sfide e novità che circondano l'apprezzato Palio dell’Anguria, mantenendo saldo il legame con la tradizione e abbracciando nuove opportunità di gemellaggio e collaborazione.
