Scandone Avellino, c'è la richiesta di concordato in bianco: esito entro 10 giorni
Le parole degli avv. Fabio e Achille Benigni: "Bisogna trovare delle alternative al fallimento, che non è la miglior soluzione per i creditori"
Istanza di fallimento per la Scandone Avellino, atto secondo. In data odierna, i legali del club biancoverde hanno presentato una richiesta di concordato in bianco, che verrà valutata dal giudice entro i prossimi 10 giorni.
Scandone Avellino: l'istanza di fallimento e le motivazioni del primo rinvio
L'iniziativa dei magistrati fa riferimento, in particolare, a una cifra pari a 8 milioni e 700 mila euro di versamenti Iva non corrisposti, durante il periodo di amministrazione del club irpino a opera del gruppo Sidigas, rappresentato, in quel periodo, da Gianandrea De Cesare.
La Scandone, nella persona del liquidatore Luciano Basile e difesa dagli avvocati Fabio e Achille Benigni era riuscita a ottenere, lo scorso 25 marzo, il rinvio della discussione dell'istanza, a causa di un vizio di forma che non avrebbe permesso ai legali del club di presentare una memoria difensiva.
Ecco le dichiarazioni dei legali: "Aspettiamo la decisione entro, massimo, 10-15 giorni, è ancora in corso l'extra-time. Le speranze non sono tantissime, ma neanche pochissime, in quanto tenteremo di valorizzarle presentando le nostre argomentazioni. Bisogna trovare delle alternative al fallimento, che non è la miglior soluzione per i creditori".
Istanza di fallimento Scandone Avellino: tutti gli aggiornamenti in tempo reale
11:20 - Gli avvocati Fabio e Achille Benigni sono appena usciti dal Palazzo di Giustizia. È stata avanzata una richiesta di concordato in bianco, si deciderà tutto entro i prossimi 10 giorni.
10:36 - È iniziata l'udienza.
09:55 - Sono appena entrati in Tribunale gli avvocati Fabio e Achille Benigni.