Narcotraffico, domani la convalida per Angelo Lanni
È stato arrestato con 1 kg e mezzo di droga
Si terrà domani mattina, presso il Tribunale di Benvento, dinanzi al Gip Vincenzo Landolfi, l’udienza di convalida di Angelo Lanni, 40 anni di Cervinara, difeso dall’avvocato Vittorio Fucci. Il Lanni è stato arrestato questa mattina, a seguito di un rocambolesco inseguimento finito ad Arpaia. Il Lanni, non fermatosi al posto di blocco dei Carabinieri del Comando di Montesarchio, è stato inseguito fin quando non ha perso il controllo dell’ auto. All'arrestato è stato attribuito il possesso di un 1 kg di hashish e 100 grammi di cocaina, gettati dal finestrino dell’ auto durante l’inseguimento. La difesa, rappresentata dall’ avvocato Vittorio Fucci, sta lavorando a questa complessa situazione giudiziaria, che domani vedrà la sua prima tappa processuale.
L'arresto rocambolesco
L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Montesarchio che erano impegnati in controlli sul territorio. Il 40enne Angelo Lanni, incensurato, è stato bloccato ad Arpaia e arrestato in flagranza di reato con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Gli uomini dell’arma erano impegnati in un posto di controllo lungo la via Appia quando hanno intimato l’alt ad una vettura con due persone a bordo che sopraggiungeva in direzione Montesarchio, che, anziché fermarsi, ha tentato di eludere il controllo accelerando e deviando velocemente per le vie secondarie. Ne è nato un breve inseguimento durante il quale il conducente dell’auto ha tentato di disfarsi di un involucro in plastica gettandolo dal finestrino.
Alla fine il veicolo in fuga ha impattato contro un muro di cinta di un’abitazione, costringendo gli occupanti ad arrestare la propria corsa. Qui i due provavano un vano tentativo di fuga a piedi. Ma il conducente dell’auto è stato bloccato e tratto in arresto dai militari dell’Arma, mentre il passeggero è riuscito a dileguarsi per le campagne circostanti. Recuperato l’involucro gettato in precedenza è stato constatato appena aperto che conteneva circa 100 grammi di cocaina e 1 kg di hashish suddiviso in 10 panetti da 100 grammi ciascuno. La vendita sul mercato avrebbe consentito ai responsabili un guadagno di circa 20mila euro. Lanni è stato sottoposto, su disposizione dell’autorità giudiziaria al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa del giudizio di convalida che si terrà nei prossimi giorni. Indagini avviate per intercettare il complice che si è dato alla fuga.
