Capodanno di sangue, giovane 20enne accoltellato: due persone fermate
Colpito da tre fendenti, alla gola, all’addome e alla schiena
Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Avellino sono a lavoro per individuare i responsabili che hanno ridotto in fin di vita Roberto Bembo, il 20enne di Mercogliano accoltellato poco prima delle sette a Torrette di Mercogliano, alle porte del capoluogo Irpino. Due persone sottoposte alla misura del fermo ma non è escluso che a breve possa scattare la misura cautelare.
Fermati due fratelli con precedenti penali
Le fonti investigative affermano che, gli aggressori, potrebbero essere due fratelli, entrambi residenti a Mercogliano, con precedenti penali, che avrebbero avuto un diverbio con la vittima e i suoi amici nelle ore precedenti all'interno di un locale dove festeggiavano il Capodanno. Si sarebbe trattato di un vero e proprio agguato, mentre Roberto e i suoi amici stavano facendo ritorno a casa: gli aggressori armati di coltello hanno colpito con violenza il giovane alla gola, all'addome e alla schiena prima di darsi alla fuga.
Le condizioni sono gravissime
La vittima è stata trasportata in auto dai suoi amici dopo il ferimento. Il giovane è andato in arresto cardiaco, lo hanno dovuto intubare tramite tracheostomia e lo hanno portato in sala operatoria per procedere con l'intervento chirurgico. Ora si trova nel reparto di rianimazione. Le sue condizioni sono giudicate gravissime.