Avellino, gli occupanti abusivi sloggiano da Quattrograna: una vittoria per la giustizia e la dignità
Questo epilogo rappresenta una vittoria per la giustizia e la dignità di una comunità che ha dovuto sopportare una situazione indegna di un paese civile
Dopo mesi di attesa e tensione nel quartiere Quattrograna di Avellino, finalmente un raggio di speranza illumina via Acciani. Gli occupanti abusivi degli appartamenti, che per troppo tempo hanno tenuto in ostaggio il diritto alla casa dei legittimi assegnatari, hanno sloggiato. Questo epilogo, seppur tardivo, rappresenta una vittoria per la giustizia e la dignità di una comunità che ha dovuto sopportare una situazione indegna di un paese civile. Risale al lontano 29 agosto 2023 la prima presa di coscienza delle autorità competenti su questa controversa questione. In quella data, il Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Paola Spena, riunito con i vertici delle Forze dell’Ordine, il Sindaco del capoluogo e il rappresentante della Provincia, delineava le strategie per affrontare l’emergenza abitativa che affliggeva il quartiere. Si sottolineava l’impegno delle istituzioni nel garantire la tutela dei minori e dei soggetti vulnerabili coinvolti, ponendo al centro delle operazioni di sgombero il rispetto dei diritti umani e della dignità delle persone.
La lotta contro l’abusivismo abitativo non può essere una battaglia persa in partenza
Tuttavia, nonostante le rassicurazioni e le promesse fatte in quell’occasione, il tempo è trascorso senza che si vedessero risultati concreti. L’autunno è arrivato e poi è passato, ma gli sgomberi tanto attesi non si sono materializzati. Mentre i Servizi Sociali si sono adoperati per proteggere i soggetti più fragili, gli occupanti abusivi hanno continuato a rimanere saldamente radicati nelle abitazioni che non avevano diritto di possedere. Ora, finalmente, i legittimi assegnatari possono sperare di rientrare nelle proprie case. È stato un anno di attesa, di tensione e di delusione per i residenti del quartiere, ma ora si è palesata una via d’uscita da questa lunga e angosciosa vicenda. La lotta contro l’abusivismo abitativo non può essere una battaglia persa in partenza. È necessario un impegno costante e coordinato delle autorità locali e centrali per contrastare efficacemente questa piaga sociale e restituire dignità e sicurezza alle comunità che, ogni volta, vengono colpite. Adesso, veramente, Quattrograna può esultare e dire che giustizia è stata fatta.
