rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Aste OK, respinta l'impugnazione di Taormina: Gianluca Formisano resta in carcere

La decisione del Tribunale della Libertà di Napoli è già stata impugnata dal difensore di Formisano, l'avvocato Carlo Taormina, e sarà discussa il prossimo 28 marzo dinanzi ai giudici della II Sezione Penale della Suprema Corte

Respinta dai magistrati del Tribunale del Riesame di Napoli, l'impugnazione avanzata dall'avvocato Carlo Taormina contro il provvedimento di sostituzione della misura della detenzione in carcere con gli arresti domiciliari per l'ingegnere Gianluca Formisano è stata respinta. Tale decisione è stata motivata dalla presentazione di nuovi atti da parte del pm antimafia Henry John Woodcock, riguardanti le chat e una serie di circostanze emerse nel procedimento parallelo, dove viene contestata la corruzione in atti giudiziari, durante l'udienza.

La decisione è già stata impugnata dal difensore di Formisano

Il provvedimento dei giudici del Tribunale del Riesame ha ratificato quello adottato dai magistrati del Tribunale Collegiale di Avellino, i quali, sulla base delle chat documentate nei recenti accertamenti svolti su delega della Dda di Napoli dai militari del Nucleo Pef di Napoli, comandati dal capitano Andrea Zuppetti, hanno determinato la nuova misura cautelare per l'ingegnere imputato nel processo Aste Ok. La decisione del Tribunale della Libertà di Napoli è già stata impugnata dal difensore di Formisano, l'avvocato Carlo Taormina, e sarà discussa il prossimo 28 marzo dinanzi ai giudici della II Sezione Penale della Suprema Corte.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aste OK, respinta l'impugnazione di Taormina: Gianluca Formisano resta in carcere

AvellinoToday è in caricamento