Aste Ok, clamoroso: Livia Forte lascia il carcere

Livia Forte è stata rilasciata dal carcere di Latina e sottoposta all'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria, grazie all'intervento dei suoi avvocati, Roberto Saccomanno e Alfonso Furgiuele, dopo una lunga battaglia legale iniziata nell'ottobre del 2022. Il Tribunale del Riesame ha deciso di sostituire la sua misura cautelare, permettendo così la sua immediata liberazione, tre anni e quattro mesi dopo il blitz denominato Aste Ok. Questa decisione è intervenuta poco prima dell'udienza in cui il pm antimafia Henry Jhon Woodcock avrebbe presentato la sua requisitoria. Durante il processo, Forte ha dovuto affrontare la tragica perdita di suo fratello Modestino. 

La disputa legale si è concentrata sull'istanza di attenuazione della misura cautelare presentata dalla difesa di Lady Aste davanti al Tribunale della Libertà di Napoli, contestando il rigetto da parte del Tribunale di Avellino nel 2022. Nonostante la volontà collaborativa della Forte e le dichiarazioni fatte nel processo parallelo al clan Partenio, i giudici hanno ritenuto che non fosse dimostrata la totale rottura dei legami con il clan. Tuttavia, la Corte di Cassazione ha annullato la decisione del Tribunale del Riesame di Napoli, sostenendo che l'assenza di prove concrete non giustificava il rigetto dell'istanza di attenuazione della misura cautelare. La Cassazione ha anche respinto l'ipotesi che le dichiarazioni della Forte fossero unicamente volte a ottenere la sua scarcerazione per tornare a operare per conto del clan. In attesa delle motivazioni, il Tribunale del Riesame ha condiviso questa valutazione della Cassazione.