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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e turbativa d’asta: la difesa di Festa prepara il riesame

La perquisizione è finalizzata a raccogliere prove in merito alle ipotesi di favoritismo verso la società DelFes da parte del sindaco e altri soggetti coinvolti, come formulato dalla Procura

Le forze dell'ordine, nello specifico i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Avellino, hanno recentemente eseguito un decreto di perquisizione emesso dal S. Procuratore della Repubblica di Avellino, il Dott. Vincenzo Toscano. Tale decreto è stato attuato nei confronti del sindaco di Avellino, Gianluca Festa, tra altri individui. Durante l'operazione, sono stati sequestrati dispositivi informatici e cellulari. La Procura sta attualmente indagando sull'ipotesi di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e turbativa d’asta, con particolare riferimento a presunte sponsorizzazioni di imprese private a favore della società di basket avellinese DelFes, militante nel campionato nazionale di serie B, e il presunto coinvolgimento del sindaco in tali attività.

L'avvocato Luigi Petrillo, difensore del sindaco, prepara il ricorso 

Le perquisizioni non si sono limitate alla residenza del Sindaco Festa, ma hanno coinvolto anche le abitazioni dei fratelli Canonico e altre sedi rilevanti ai fini dell'indagine. L'avvocato Luigi Petrillo, legale difensore del sindaco Festa, ha manifestato l'intenzione di contestare il decreto di perquisizione e sequestro, notificato nella scorsa notte. Le operazioni di perquisizione sono state condotte anche presso l'ufficio comunale del sindaco e la sede della società sportiva DelFes, e si sono protratte fino alle prime ore dell'alba di oggi. 

Favoreggiamento di imprese in favore della DelFes

La motivazione alla base di tali atti investigativi risiede nella ricerca di elementi probatori che possano confermare le ipotesi accusatorie formulate dalla Procura. In particolare, si mira a ottenere prove in relazione alle presunte pratiche di favoritismo nei confronti della società DelFes da parte del sindaco e di altri soggetti coinvolti. Al momento, si tratta di un'indagine in corso e saranno necessari ulteriori sviluppi e chiarimenti prima che possano essere tratti giudizi definitivi su questo caso. Restiamo in attesa degli sviluppi successivi che potrebbero emergere in merito a questa vicenda.  

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