Maltrattamenti in famiglia, inizia il processo per il 42enne di Sturno
Per l'uomo, accompagnato dall’avvocato Enrico Matarazzo, è stato escluso il reato di tortura
Accusato di maltrattamenti in famiglia, aperta l’istruttoria dibattimentale e ammessi i mezzi di prova per A.G. 42enne di Sturno, difeso dall’avvocato Enrico Matarazzo. Il processo proseguirà il prossimo 12 settembre. I tre per lunghissimo tempo, sono stati costretti a vivere in una condizione estrema, segregati in casa, obbligati a subire violenze di ogni genere senza aver nessun rapporto sociale. Intanto il giudice dell’udienza preliminare svoltasi lo scorso 14 febbraio ha escluso l’accusa di tortura.
L'arresto da parte dei carabinieri: "Si sarebbe reso responsabile di reiterare violenza fisiche e morali nei confronti della moglie e dei due figli"
Il 30 settembre 2022, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Mirabella Eclano, all’esito di una articolata attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Avellino, hanno dato esecuzione alla misura cautelare nei confronti di un 42enne di Sturno, indiziato – allo stato delle indagini preliminari – di maltrattamenti in famiglia.
L’attività svolta dai militari dell’Arma ha permesso di ricostruire un quadro indiziario caratterizzato da comportamenti vessatori protrattisi per oltre venti anni, durante i quali l’arrestato si sarebbe reso responsabile di reiterare violenza fisiche e morali nei confronti della moglie e dei due figli, uno dei quali ancora minorenne.
Dalle indagini è emersa la condizione estrema in cui i tre hanno vissuto per anni, segregati in casa e costretti a subire violenze di ogni genere, senza poter avere alcun tipo di rapporto sociale.
