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Domenica, 28 Aprile 2024
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Emergenza lavoro in Campania, Buonavita (Cisl): "L'autunno caldo è già scoppiato"

In questo contesto complesso, si cerca di portare l'attenzione sulle sfide uniche che affronta la regione, sottolineando l'importanza di misure adattate alle specifiche esigenze del Mezzogiorno

Nella regione campana, l'autunno è già arrivato, ma non si tratta soltanto dell'autunno tradizionale fatto di pioggia e foglie che cadono. Doriana Buonavita, Segretaria Generale della CISL Campania, ha dichiarato: "L'autunno caldo è già scoppiato. Forse non ce ne siamo accorti in maniera evidente, perché ci sono poche manifestazioni o comunque, ma c'è una dignità nelle persone povere, quelle realmente in difficoltà, che tende a coprire il loro bisogno e il loro disagio."

La sua affermazione sottolinea la realtà dei disagi e delle difficoltà che molte persone stanno affrontando nella regione. La situazione economica e occupazionale è al centro delle preoccupazioni della CISL Campania. Doriana Buonavita aggiunge: "Noi riteniamo che in campagna ci sia da tempo un' emergenza lavoro che va nella direzione di chi il lavoro già l'ha perso, di chi non l'ha mai avuto e di chi lo cerca, e anche di chi ce l'ha, perché poi la qualità del lavoro, sulla base dei redditi e delle tutele di sicurezza, è estremamente fondamentale."

Il dibattito sulle misure necessarie per affrontare questa situazione è acceso, e la Segretaria Generale suggerisce che una soluzione non possa essere semplicemente il ripristino di filiere di legami istituzionali inefficienti. Buonavita afferma: "Non c'è necessità di un ripristino di una filiera di legami istituzionali che stentano a decollare per l'insipienza ovviamente di chi dovrebbe governare processi così complicati, immaginando che poche misure possano essere sufficienti."

Tuttavia, secondo le parole della Segretaria Generale, esistono misure che potrebbero rappresentare una soluzione teorica. "Ma al momento, in teoria, le misure indicate potrebbero dare una risposta," afferma. Tuttavia, la situazione cambia notevolmente quando si considerano le diverse realtà territoriali del Mezzogiorno. Buonavita spiega: "Ovviamente, quando si decide a livello governativo nazionale, non tutto quello che si prospetta può essere adattabile ai vari contesti territoriali. È ovvio che la campagna già nell'area del Mezzogiorno è diversa rispetto alla Puglia, Basilicata, Sicilia e quant'altro, quindi bisogna immaginare che quegli interventi debbano essere calati in una dimensione meridionale, dove i centri per l'impiego, le agenzie per il lavoro e le politiche attive non funzionano. E non per colpa dei dipendenti, ma per colpa della mancanza di una rete di collaborazioni fra corpi intermedi, istituzioni e politica."

In questo contesto complesso, Doriana Buonavita e la CISL Campania cercano di portare l'attenzione sulle sfide uniche che affronta la regione, sottolineando l'importanza di misure adattate alle specifiche esigenze del Mezzogiorno. Mentre l'autunno caldo si fa sentire, le parole della Segretaria Generale richiamano l'urgenza di affrontare l'emergenza lavoro e di collaborare per creare soluzioni efficaci.

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