Lavoro nero, denunciati tre imprenditori edili ad Atripalda
Blitz dell'ispettorato del lavoro e dei carabinieri su un cantiere
Lavoratori privi di regolare assunzione ed omissioni in materia di sicurezza sul lavoro, questo è lo scenario emerso da un controllo effettuato presso un cantiere dai carabinieri della Stazione di Atripalda, che hanno operato in piena sinergia con i militari specializzati del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino.
I militari hanno eseguito accesso sul sito di un cantiere, al cui interno operavano diverse imprese ed hanno riscontrato, a carico di tre di esse, irregolarità sotto il profilo della formazione e della sottoposizione a sorveglianza sanitaria dei lavoratori destinati a mansioni classificate “a rischio” nonché, in un caso, omissioni nella dotazione ad essi dei prescritti dispositivi di protezione individuale. Alla luce di quanto accertato per i 3 imprenditori, due irpini ed uno proveniente dalla provincia di Napoli, è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino diretta dal Procuratore Dr. Rosario Cantelmo.
Nel corso del servizio, infine, i militari hanno contestato prescrizioni e sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 40mila euro ed hanno adottato 3 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale a carico di altrettante imprese poiché impiegavano lavoratori privi di regolare assunzione in misura superiore alla soglia del venti percento del totale delle rispettive maestranze fissata dalla normativa vigente.