Si è tenuta oggi, in Piazza Alfredo De Marsico ad Avellino, l'accensione de "L'Albero della Solidarietà", iniziativa promossa dalla segreteria provinciale della Ugl.

Vassiliadis: "L'ordinanza di De Luca ha messo di nuovo i commercianti in ginocchio"

Un evento giunto alla sua seconda edizione e caratterizzato da un messaggio pregnante, come affermato dal segretario provinciale Costantinos Vassiliadis: "Abbiamo voluto riformulare quest'iniziativa, accendendo simbolicamente l'albero e dando una luce, una speranza ai tanti lavoratori, ai commercianti, ai cittadini in generale, affinché si possa uscire, tutti insieme, da questa maledetta pandemia che sta dando problemi sia alla salute dei cittadini, sia al lavoro".

L'Ugl accende 'L'Albero della Solidarietà': "Auspichiamo luce nuova con l'anno nuovo"

Gli ultimi due anni sono stati molto critici per l'economia e il commercio del capoluogo irpino: "La pandemia ha fatto molti danni e tanti lavoratori non sono riusciti a resistere, non potendo riprendere dopo il lockdown. Altri, invece, gagliardamente hanno investito durante questo periodo. Poi, arrivano chiusure, come quelle recenti del Governatore De Luca, per i bar e gli esercizi che avrebbero potuto guadagnare e recuperare qualcosa in queste feste natalizie: l'ordinanza li ha messi di nuovo in ginocchio. La gente sta rispondendo bene alla campagna vaccinale, ma un altro punto dolente è rappresentato proprio dalla mancanza di centri vaccinali. Così, sembra che non usciamo mai da questo tunnel".

"L'auspicio è che l'anno nuovo possa portare una luce nuova per i cittadini, per i commercianti, per i lavoratori, gli anziani, i giovani e le donne che hanno perso il lavoro e non sono riusciti più a rientrarvi" conclude Vassiliadis. "Giovani e donne, soprattutto, che hanno abbandonato l'idea di lavorare, non assistiti dalla politica".