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Protesta per la giustizia climatica: "Non esiste un pianeta B"

La comunità studentesca, accompagnata da Legambiente e Fridays For Future, è scesa in piazza gridando la necessità di cambiare un sistema che sta distruggendo il futuro delle nuove generazioni

La comunità studentesca della provincia di Avellino e le associazioni del territorio hanno aderito allo sciopero globale per il clima con una manifestazione che ha animato le strade della città al grido di: "Se ci bloccano il futuro noi blocchiamo la città".

Protesta per la giustizia climatica: "Non esiste un pianeta B" (foto Sabina Lancio)

Ad organizzare il corteo Fridays For Future e Legambiente per protestare contro un sistema ancora troppo lontano dalla logica ecologista. Mobilità sostenibile, città plastic free, transizione energetica, riduzione delle polveri sottili, edilizia eco-sostenibile sono alcune delle richieste di cui i manifestanti si sono fatti portavoce a nome di tutte le nuove generazioni, preoccupate per il loro futuro e per quello del pianeta.

Di Gisi: "L'emergenza climatica prosegue più veloce di noi"

"Siamo in piazza - afferma Antonio Di Gisi, presidente di Legambiente Avellino-Alveare - per dire che l'emergenza climatica galoppa più veloce di noi, che non siamo capaci di inseguirla e prevenirla con una transizione ecologica progettata".

"A fine corteo - aggiunge - cercheremo di incontrare il sindaco di Avellino Gianluca Festa per riportare alla sua attenzione quelle che sono le problematiche della città per cui ci battiamo da sempre, cercando possibili soluzioni" conclude.

Boccuti: "Vogliamo azioni concrete e non solo parole" 

"Per un cambiamento effettivo e per combattere la crisi climatica - dichiara Anna Boccuti, coordinatrice dell' Unione degli Studenti e responsabile Friday for Future - occorrono azioni concrete. Non si può soltanto parlare di transizione energetica. Noi portiamo avanti proposte pratiche e attuabili come una consulta ambientale da istituire. Abbiamo bisogno che si agisca al più presto perché il tempo a nostra disposizione sta finendo" conclude.

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