Il Borgo dei Filosofi, presentata l'edizione 2021: "Una nuova prospettiva di sviluppo culturale per l'Irpinia"
E’ stata presentata questa mattina, presso il Complesso Monumentale Carcere Borbonico di Avellino, la nona edizione della manifestazione culturale “Il Borgo dei Filosofi”
E’ stata presentata questa mattina, presso il Complesso Monumentale Carcere Borbonico di Avellino, la nona edizione della manifestazione culturale “Il Borgo dei Filosofi”. Alla conferenza stampa hanno partecipato la consigliera provinciale, Rosanna Repole, la presidente della Fondazione Sistema Irpinia, Donatella Cagnazzo ed Angelo Antonio Di Gregorio del comitato de “Il Borgo dei Filosofi”.
"Dovevamo riprenderci dopo un momento critico - afferma Antonio Di Gregorio del comitato de “Il Borgo dei Filosofi” - dovevamo riaprire un dibattito culturale molto intenso. La nostra speranza era di porre un freno alla disparità che veniva a crearsi tra la città e la provincia. Quando parliamo di Dante, parliamo di un artista universale. Questo può darci una nuova prospettiva che, di fatto, può aiutarci a rinascere rimanendo legati a questi territori".
"Questa è la prima uscita sul territorio e ci siamo concentrati su di una serie di eventi culturali che coinvolgono tutto il territorio irpino, prosegue Donatella Cagnazzo - è un evento dedicato ai piccoli borghi ma che coinvolge un pò tutto ciò che racconta l'irpinia. Siamo alla IV edizione e ci è parsa da subito la possibilità ideale per non trascurare nessuno dei 118 comuni".
"Da parte di Dante c'è sempre una naturale tendenza ad andare oltre"
"Per quanto riguarda la conoscenza della filosofia di Dante, è fondamentale la conoscenza della teologia scolastica - continua il professor Alberto Granese - Dante spazia in un campo molto ampio ma sempre senza avere una concezione filologica. Questi sono gli elementi con cui viene costruita la struttura del poeta. Questo sta a significare che, da parte sua, c'è sempre una naturale tendenza ad andare oltre".
"Noi, sempre nel rispetto delle norme anti-Covid, abbiamo sempre tentato di organizzare una serie di eventi culturali (anche da remoto) - conclude Rosanna Repole - adesso stiamo focalizzandoci su questo progetto su Dante. Un momento di formazione importante per le nuove generazioni. Questo tipo di iniziative risponde a tutti questi bisogni che ci aiutano a crescere e che danno l'idea di una provincia che risponde presente al desiderio d'identità e di sviluppo".
Il programma
Venerdì, 28 Agosto
17:30
Montefusco
Dante, dell’immagine e dell’inimmaginabile
Ciro Perna, Michele Rinaldi
Modera: Carmela Covino
Lunedì, 30 Agosto
17:30
Lapio, Palazzo Filangieri
Dante, dell’amore e della verità
Gualberto Alvino, Luca Maria Spagnuolo
Modera: Melissa Giannetta
Giovedì, 02 Settembre
17:30
Sant’Angelo dei Lombardi, Goleto
Dante, della città e dell’esilio
Nello Preterossi, Marco Grimaldi, Vito Limone
Modera: Giuseppe Sicuranza
Venerdì, 03 Settembre
17:30
Bisaccia, Castello ducale
Immaginare la Commedia
Mico Capasso, Rino Ferrante
Modera: Lucia Pappalardo
Sabato, 04 Settembre
17:30
Rocca San Felice
Dante, della giustizia e della pena
Massimo Adinolfi, Antonio Del Castello
Modera: Andrea Salvo Rossi
Domenica, 05 Settembre
17.30
Mercogliano, Loreto
Il cosmo di Dante
Giuseppe Alvino, Toni Feoli
Modera: Maria Consiglia Alvino
Domenica 11 Settembre
17:30
Avella, Museo Mia
Dante, del linguaggio e della lingua
Andrea Mazzucchi, Chiara De Caprio
Modera: Titina Di Franza
Sabato, 18 Settembre
17:30
Castello di Gesualdo
Dante, della poesia e della conoscenza
Vittorio Celotto, Davide Grossi
Modera: Laura Polzone
Martedì, 05 Ottobre
17:30
Avellino, Carcere Borbonico
Lectio Magistralis di Giulio d’Onofrio
Modera: Angelo Antonio Di Gregorio